In alcuni casi – immobili, conti correnti o attività finanziarie posseduti o detenuti all’estero – è necessario predisporre dei moduli aggiuntivi alla Dichiarazione dei redditi.
Dal 2024, il Legislatore fiscale nega la possibilità di compilare separatamente i quadri aggiuntivi, tra i quali l’RW per i redditi esteri in relazione a chi presenta il Modello 730; essi devono essere parte integrante del Modello 730 (quadro W, ad es.).
Il Quadro RW, fondamentale da compilare per il monitoraggio fiscale degli investimenti patrimoniali effettuati e le attività detenute all’estero, è anche necessario perché siano determinate l’IVIE (Imposta sul Valore degli Immobili all’Estero) e l’IVAFE (Imposta sul Valore delle Attività Finanziarie all’Estero), come pure – partendo dal modello Redditi 2024, l’IVCA (Imposta sul Valore delle Cripto Attività).
L’RW nel documento di CNDCEC/FNC
L’RW va obbligatoriamente compilato da:
– persone fisiche;
– enti non commerciali (compresi i trust);
– società semplici residenti in Italia.
Se il contribuente è persona fisica tenuta a presentare il modello 730/2024, può assolvere agli obblighi dichiarativi compilando l’apposito Quadro W, in luogo del Quadro RW del modello Redditi 2024.
L’obbligo di compilazione non è condizionato dalla produzione di redditi tramite le attività descritte, ma dalla loro mera esistenza (prescindendo, quindi, dalla circostanza che essi generino utili o perdite nel periodo d’imposta oggetto di dichiarazione).
I Commercialisti del Consiglio nazionale e della Fondazione hanno pubblicato (28.10.2024) un documento centrato sul Quadro RW, che in quattro capitoli analizza la struttura regolamentare della specifica sezione, sviscerando gli ambiti soggettivo ed oggettivo dell’adempimento correlato e gli esoneri; i trust dei residenti all’Estero con beneficiari le persone fisiche residenti in Italia e i conseguenti obblighi dichiarativi; le polizze assicurative estere; le cripto-attività, le dichiarazioni dei redditi e i quadri interessati.
Una dettagliata conoscenza del documento – dal titolo “Il monitoraggio fiscale delle attività estere nel quadro RW: casi particolari e punti di attenzione” – la si può avere con la lettura integrale in Leggi e Prassi del nostro giornale.
Redazione redigo.info