Piccoli Comuni e Turismo: come le destinazioni meno conosciute possono brillare - Marketing Italia

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Scopri come anche piccoli comuni meno conosciuti in Italia, possono diventare mete di successo grazie al marketing territoriale.

di Ruben Santopietro

Nell’era della globalizzazione e del turismo di massa, molti viaggiatori sono alla ricerca di esperienze autentiche e destinazioni che offrano qualcosa di unico, lontano dai circuiti più battuti. Le mete emergenti e meno conosciute stanno diventando sempre più popolari e, grazie a strategie mirate di marketing territoriale, possono trasformarsi in veri e propri punti di riferimento per chi cerca esperienze fuori dall’ordinario. Come CEO di Visit Italy, ho l’opportunità di lavorare quotidianamente a progetti che mettono in luce questi tesori nascosti, aiutando piccoli comuni a far conoscere la loro storia, cultura e bellezza naturale. Con i giusti strumenti e un approccio strategico, anche le località più piccole possano diventare mete di successo.

1. Coggiola, Piemonte: il piccolo comune che vuole farsi conoscere

Il Comune di Coggiola, situato in Piemonte, è un esempio lampante di come un piccolo borgo possa lavorare per diventare una meta d’appeal nel panorama turistico. Situato in un contesto naturale autentico, Coggiola offre scenari unici che pochi conoscono, come i percorsi escursionistici nelle Prealpi biellesi e le tradizioni locali ancora vive. Come Visit Italy stiamo collaborando con il Comune per sviluppare una campagna di marketing territoriale che faccia conoscere Coggiola a un pubblico più vasto, valorizzando la sua autenticità e il patrimonio culturale.

L’Obiettivo: Attraverso una narrazione che valorizza le bellezze naturali e culturali di Coggiola, stiamo rendendo questo borgo una meta attraente per i viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche e lontane dalle mete più affollate. La campagna mira a posizionare il comune come una destinazione di turismo di qualità, con una strategia di visibilità che punta a incrementare del 30% le interazioni digitali, sfruttando uno storytelling focalizzato sui punti di forza unici del territorio.

2. Marche: Le gemme nascoste di Fermo

Un altro esempio di successo è il progetto di promozione dei borghi della provincia di Fermo, nelle Marche, dove come Visit Italy stiamo lavorando con ben dieci piccoli comuni per creare un percorso turistico integrato che valorizzi storia, artigianato locale e bellezze naturali. La provincia di Fermo è un’area di grande potenzialità turistica, con colline, borghi medievali e una tradizione artigianale radicata.

Il Progetto: In collaborazione con questi comuni, stiamo sviluppando contenuti video e testuali che raccontano le tradizioni e le storie dei luoghi, e stiamo creando una narrazione che mira a posizionare queste destinazioni come mete di qualità. Uno studio recente indica che l’89% dei viaggiatori è interessato a scoprire nuove destinazioni e che il 68% degli intervistati desidera visitare luoghi meno conosciuti prima che diventino popolari. Un esempio è Montottone, un comune di meno di 1000 abitanti, famoso per le sue ceramiche artigianali. L’interesse verso questo comune, è già cresciuto del 15% nelle ricerche online, segno che una campagna di marketing ben strutturata può fare la differenza anche per piccole realtà​.

L’approccio che adottiamo in questo tipo di campagna non è solo promuovere un comune isolato, ma inserire ogni località in un contesto narrativo più ampio che richiama l’interesse per l’intera regione. In quest’ottica, chi scopre una delle dieci mete coinvolte, tende a esplorare anche i comuni limitrofi, generando un indotto turistico diffuso e sostenibile.

Perché il Marketing Territoriale funziona

Il marketing territoriale è una delle leve più potenti per promuovere il turismo in mete meno conosciute. A differenza delle classiche strategie promozionali, il marketing territoriale mira a creare un legame tra il viaggiatore e il territorio, coinvolgendo la comunità locale e promuovendo esperienze autentiche. Questo approccio, in linea con la filosofia di Visit Italy, non si limita a mostrare belle immagini, ma racconta la storia del luogo, delle sue persone e delle sue tradizioni.

Benefici di una Campagna di Marketing Territoriale:

  • Aumento della visibilità: Grazie a una strategia digital-first, queste località hanno visibilità anche sui mercati internazionali, generando un hype che può portare a flussi turistici nuovi e sostenibili.
  • Destagionalizzazione del turismo: Puntare su mete emergenti e su percorsi tematici (arte, enogastronomia, natura) permette di distribuire il turismo lungo tutto l’anno, favorendo anche i mesi tradizionalmente meno turistici.
  • Sostegno all’economia locale: Il turismo in piccole località favorisce l’economia locale, incoraggiando la crescita di nuove attività e contribuendo a preservare l’artigianato e le tradizioni culturali.

Potenzialità di crescita per le mete emergenti

La richiesta di esperienze autentiche e uniche sta guidando un trend di crescita significativo per le mete emergenti. Secondo uno studio dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, il 37% dei viaggiatori globali cerca destinazioni meno affollate per vivere esperienze più intime e lontane dai circuiti del turismo di massa. Questa tendenza è in linea con i dati di mercato che mostrano un aumento del 20% nelle prenotazioni di viaggi in piccole località e borghi italiani rispetto agli anni precedenti, con una crescita marcata soprattutto nelle generazioni più giovani.

Con una strategia di marketing territoriale basata sull’autenticità e la valorizzazione del patrimonio locale, è possibile attrarre un turismo di qualità che generi valore per le comunità ospitanti. Come Visit Italy, lavoriamo con destinazioni in tutta Italia, da comuni come Tropea e Courmayeur, passando per città d’arte come Arezzo, fino a intere regioni come la Sardegna e la Valle d’Aosta, creando campagne di marketing che raccontano al mondo le eccellenze italiane e favoriscono una crescita turistica sostenibile.

Ruben Santopietro

Imprenditore ed esperto in marketing territoriale, Santopietro è il CEO di Visit Italy, la principale piattaforma indipendente per la promozione dell’Italia a livello globale. Visit Italy è una media company che racconta l’eccellenza del paese, informando i viaggiatori sui migliori luoghi ed esperienze da non perdere. La piattaforma ha una vasta community online di oltre 3,2 milioni di viaggiatori e lavora per supportare destinazioni e aziende nella pianificazione di campagne di marketing del territorio ad alto valore e basso impatto. Nel tempo libero, coltiva la sua passione per l'arte, l'attività fisica e l'esplorazione dei luoghi più affascinanti del mondo.

Recapiti
Ruben Santopietro