03/12/2024 Sindacato.
�Il 32� anniversario della Giornata internazionale delle persone con disabilit� � un�occasione fondamentale per fare il punto sui progressi compiuti e per riflettere sulle sfide ancora aperte, ribadendo l�urgenza di un impegno condiviso e collettivo, per riconoscere il ruolo centrale delle persone con disabilit� come protagoniste del cambiamento e valorizzare il loro contributo�.
� quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
�In Italia nonostante i passi avanti degli ultimi decenni, permangono difficolt� significative. Sul fronte del lavoro - ha sottolineato il sindacalista della Uil - i dati sono preoccupanti: solo il 6% delle persone iscritte agli elenchi del collocamento mirato riesce a trovare un�occupazione ogni anno e la maggior parte delle assunzioni avviene con contratti precari. Particolarmente penalizzate sono le donne e i giovani con disabilit�: solo il 49% delle donne e il 47% dei giovani con disabilit� hanno un lavoro retribuito, mentre il tasso di inattivit� generale raggiunge il 70%, rispetto a una media europea del 31%�.
�Anche nel campo dell�istruzione, dell�inclusione sociale e della tutela della salute - ha proseguito Biondo - le criticit� restano significative, contribuendo ad accrescere il rischio di povert� e marginalit�, mentre i cambiamenti climatici accentuano ulteriormente la vulnerabilit� delle persone con disabilit�.
�Tuttavia, la strada per il cambiamento � tracciata. Il �Progetto di vita�, cuore della legge di riforma sulla disabilit�, rappresenta un�opportunit� cruciale. Dobbiamo lavorare affinch� la leadership delle persone con disabilit� sia non solo riconosciuta, ma valorizzata come forza capace di arricchire l�intera societ�. Insieme - ha concluso Biondo - possiamo costruire un futuro in cui l�inclusione sia un diritto pienamente esigibile per tutti e si concretizzi nei bisogni reali, nei desideri e nelle aspettative di ogni singola persona con disabilit��.
Roma, 3 dicembre 2024