“Premio fotografico Edo Ansaloni”: riconoscimenti a Michele Lapini, Sandro Maddalena e Marika Puicher Soravia. Conferimento il 14 dicembre a Bologna - Ordine Giornalisti Emilia-Romagna

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È in programma a Bologna, sabato 14 dicembre alle ore 15, l’assegnazione dei riconoscimenti del “Premio fotografico Edo Ansaloni”, quest’anno dedicato al tema “Conflitti”. La cerimonia si svolge nell’ambito del Festival degli Archivi, organizzato da Rete Archivi del Presente, presso il Museo Memoriale della Libertà (via Giuseppe Dozza, 24).
Intervengono l’assessore del Comune di Bologna Roberta Li Calzi, la presidente ANPI Bologna Anna Cocchi, il fotografo Luciano Nadalini e il presidente del Museo Memoriale della Libertà Arturo Ansaloni.

Edo Ansaloni (1925-2020) “è conosciuto a Bologna per l’impresa vivaistica che diresse lungo la sua lunga vita; meno noto è che – giovanissimo – fu presente all’ingresso degli eserciti Alleati a Bologna, immortalando con la sua macchina fotografica scene rimaste storiche, molte in compagnia dell’amico fotografo Walter Breveglieri. Sono infatti di Edo Ansaloni foto e video del 21 aprile 1945 tra le più note e iconiche di quella giornata”.

In ricordo di questa esperienza è nato il concorso fotografico a lui intitolato. Vincitore del Premio 2024 è Michele Lapini con un reportage sull’ambiente. Secondi classificati, ex equo, Sandro Maddalena con “The second Army” e la fotografa Marika Puicher Soravia con “Un rifugio tutto per sé”. Riconoscimenti assegnati da una giuria composta da Arturo Ansaloni, Francesca Romanelli, Alessandro Ruggeri, Luciano Nadalini, Giovanni Rossi, Filippo Vendemmiati e Mauro Maggiorani.

Promotori del Premio sono Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, AIRF – Associazione Italiana Reporters Fotografi, Unione Fotografi Organizzati, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Banca Sella, Rete Archivi del Presente.

Nella giornata di sabato 14 dicembre, sempre presso il Museo Memoriale della Libertà, è prevista anche l’inaugurazione della mostra documentale e fotografica “Bologna partigiana” (aperta fino al 31 dicembre 2024).

Per info e contatti: Tel. 051.461100

ph Michele Lapini
(11 dicembre 2024)

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