Pubblicità stampata: +2% negli stati meridionali dell’India

Negli stati meridionali dell’India, i volumi di pubblicità stampata sui giornali e sui periodici crescono del due per cento nei primi sei mesi dell’anno. A tirare la volata agli oltre 37.000 marchi che hanno deciso di investire in comunicazione sulla carta stampata, i festival che si svolgono nel sud di uno dei più grandi mercati al mondo per i media tradizionali, e la serie di promozioni su misura che li hanno accompagnati, come riportato dalla testata online e4m, che ha pubblicato i dati in esclusiva. Durante i periodi dell’anno ad elevata intensità di eventi locali, che favoriscono un’alta propensione al consumo, la fiducia nella capacità di coinvolgimento, e persuasione, del mezzo stampato, resta molto forte. “La categoria più attiva per la stampa è il commercio al dettaglio, che è guidato dalla necessità di un responso immediato all’inserzione” ha osservato Varghese Chandyil, vicepresidente – marketing & vendite pubblicitarie – del Malayala Manorama, uno dei maggiori gruppi editoriali del Paese. Nella classifica delle oltre 230 categorie merceologiche che hanno fatto registrare una crescita positiva nell’impiego di spazi pubblicitari, si trovano, fra gli altri, automobili, servizi, banche, assicurazioni, finanziarie, alimentari, bevande e salute. Editori e stampatori hanno fatto a gara per proporre formati innovativi per gli annunci pubblicitari, fra i quali intere pagine dedicate alle campagne, inserti specializzati e edizioni focalizzate agli eventi.