Dal 2018 la Città di Torino, con il coinvolgimento dei musei, ha avviato il progetto di Public Program della rassegna d’arte “a cielo aperto” Luci d’Artista, oggi alla sua ventisettesima edizione. Nel suo corso, il progetto ha visto la partecipazione di cittadini, gruppi, Associazioni e Scuole coinvolti in eventi finalizzati alla conoscenza dei beni artistici della nostra città.
Il programma ha come riferimento Regno dei fiori: Nido cosmico di tutte le anime (2004), l’opera luminosa di Nicola De Maria composta da film colorati a rivestimento dei lampioni di piazza Carlo Emanuele II (piazza Carlina), attorno a cui si avviluppano fibre ottiche filiformi che rifrangono la luce ed evocano, nella loro azione di proteggere la forma, un nido racchiuso e sicuro. Il titolo Regno dei fiori, usato spesso dall’artista, rimanda a forme armoniose e ideali, che aspirano a un benessere fisico e spirituale. Partendo da un’opera che ci ricorda l’abbraccio di tutto ciò che unisce richiamando un’età dell’innocenza, ma anche consapevoli che le criticità del tempo presente vadano affrontate anche con il mezzo dell’arte, di fronte agli orrori di cui siamo testimoni non possiamo fare a meno di chiederci quando finiranno la notte, il buio e il sonno della ragione. Abbiamo sentito troppe volte esortare a fare silenzio quando i bambini dormono, non quando muoiono, perciò la voglia è quella di ritrovarsi insieme, parlare, creare con le mani e con il corpo qualcosa che possa rendere visibile il nostro desiderio di comunanza.
Su questi contenuti realizzeremo dei manufatti originali, quali elementi utili all’espressione delle molteplici visioni interpretative del binomio buio/luce, sia nel quotidiano che nell’aspirazione verso possibili elevazioni del pensiero e della condizione contemporanea.
Il PAV Parco Arte Vivente, Centro sperimentale d’arte contemporanea, propone per la rassegna Accademia della Luce un programma diffuso, una serie di incontri laboratoriali condotti in collaborazione con Torino Social Knitting.