L’evoluzione digitale sta rivoluzionando il mondo e una delle trasformazioni più significative è l’emergere delle valute digitali.
Il Digital Euro, proposto dalla Banca Centrale Europea (BCE), è una delle iniziative più attese in questo ambito, promettendo di coniugare tradizioni monetarie consolidate con le esigenze di un mondo sempre più interconnesso. Il progetto è stato ufficialmente avviato a ottobre 2021, e , a due anni di distanza, nell’ottobre 2023 si è entrati nella “Preparation Phase” con l’obiettivo di una possibile emissione tra il 2025 e il 2026.
Il contesto globale delle CBDC (Central Bank Digital Currency)
Circa il 60% delle banche centrali sta esplorando o sperimentando le CBDC. Alcuni paesi hanno già lanciato progetti pilota. Tuttavia, l’Europa, nonostante sia in una fase avanzata, sta ancora decidendo il futuro del suo Digital Euro.
L’evoluzione delle Central Bank Digital Currency (CBDC) avrà un impatto significativo sull’intero sistema finanziario nel prossimo futuro, poiché aziende e consumatori si adattano rapidamente alle nuove forme di moneta digitale. Le istituzioni devono adeguarsi e considerare nuovi strumenti per gestire il commercio e le transazioni internazionali in questo contesto complesso. La CBDC è una forma elettronica di moneta emessa dalle banche centrali, garantita e legalmente riconosciuta, rendendola più sicura e meno volatile rispetto ad altre valute digitali.
L’interesse per le CBDC è cresciuto in risposta alla crisi del COVID-19, all’aumento del pagamento digitale e alle politiche restrittive sull’uso del contante. Attualmente, oltre il 90% del PIL globale rappresentato da 87 paesi sta esplorando la gestione delle proprie CBDC, con nove di essi già emessi. Ad esempio, la Banca Centrale Europea ha avviato un progetto per un euro digitale, la Federal Reserve Bank di Boston e il MIT stanno collaborando negli Stati Uniti, mentre in Cina, l’eCNY è stato lanciato come test pilota nel 2019. Le CBDC offrono una nuova forma di moneta centrale, influenzata dalle politiche monetarie e basata su tecnologie DLT.
In questa fase progettuale, le CBDC stanno evolvendo con diverse decisioni di progettazione, come la sostituzione di banconote e monete, il livello di anonimato e l’accesso a tutti i cittadini. Nonostante le CBDC siano concettualmente equivalenti alla valuta fiat, attualmente nessuna è in uso su vasta scala. Tuttavia, governi e istituzioni stanno attivamente conducendo ricerche e test limitati per integrare le CBDC nel sistema valutario esistente. Queste valute digitali centrali offrono un metodo di pagamento conveniente, veloce e sicuro, aprendo nuove possibilità come l’invio di denaro online senza un conto bancario.
I prototipi del Digital Euro
La BCE ha intrapreso un’importante iniziativa tra luglio 2022 e febbraio 2023, sviluppando prototipi per il Digital Euro. Questi prototipi sono stati concepiti per testare come le scelte progettuali potessero essere tecnicamente implementate e integrate nel panorama dei pagamenti europei. L’esito è stato promettente, dimostrando una possibile integrazione fluida e spazio per innovazioni.
Una delle questioni principali è la tracciabilità e la rintracciabilità delle transazioni del Digital Euro. La BCE deve trovare il giusto equilibrio tra la tracciabilità delle transazioni, necessaria per la sicurezza e la conformità normativa, e la rintracciabilità, per preservare la privacy degli utenti.
Un altro aspetto importante riguarda la programmabilità del Digital Euro. Al momento, il Digital Euro non è programmabile, ma questa caratteristica dipende dalla piattaforma tecnologica su cui è basato. Se in futuro venisse implementata la programmabilità, potrebbe aprire nuove opportunità e sfide.
Nonostante l’entusiasmo, ci sono vari punti interrogativi riguardo al Digital Euro. Alcuni di questi riguardano il modello di compensazione, la resistenza delle banche commerciali, le preoccupazioni regolamentari e la questione dell’accettazione pubblica. La BCE sta cercando di rispondere a questi dubbi nel suo report.
Vantaggi sfide e preoccupazioni del Digital Euro
Ci sono molte ragioni valide per cui il Digital Euro potrebbe vedere la luce. La digitalizzazione dell’economia, la risposta alle criptovalute, l’inclusione finanziaria, la riduzione dei costi e l’innovazione sono solo alcune delle motivazioni.
D’altra parte, ci sono anche molte sfide e preoccupazioni che potrebbero ostacolare l’adozione del Digital Euro. Queste includono preoccupazioni sulla privacy, la stabilità finanziaria, la tecnologia, la resistenza delle banche commerciali e la questione dei costi.
Conclusioni
Il Digital Euro rappresenta una potenziale rivoluzione nel panorama finanziario europeo, ma è accompagnato da domande e sfide complesse. Mentre l’Europa si avvicina alla fase di sperimentazione, è cruciale ponderare attentamente i pro e i contro e considerare come questa nuova forma di moneta digitale potrebbe plasmare il futuro delle finanze europee e globali. Il dibattito sul Digital Euro sottolinea l’importanza dell’adattamento e dell’innovazione in un mondo finanziario in costante evoluzione.
