Comunicare il turismo sostenibile

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4 Settembre 2024

Comunicare il turismo sostenibile

Sul finire dell’estate 2024 il trend del turismo sostenibile prosegue la sua crescita: secondo una ricerca di Booking.com e Booking News, circa il 75% dei viaggiatori globali sceglie di viaggiare in modo più green e i dati presentati dalle diverse piattaforme del settore THS lo confermano.

I report analizzati da Booking.com, ad esempio, forniscono un’indicazione chiara sull’importanza di seguire la Key value della sostenibilità, promuovendo un turismo etico, consapevole, verde e responsabile. Gli attori del settore, per restare competitivi, devono attuare importanti transizioni in direzione di un approccio orientato alla sostenibilità attraverso pratiche concrete e coerenti per ottimizzare i risultati. Le pratiche di turismo sostenibile possono aggiungere valore alle esperienze di viaggio e da quanto analizzato da Booking, emerge come buona parte dei viaggiatori preferisca investire una somma maggiore per una struttura o un’esperienza di viaggio verde. Un’opportunità da cogliere per gli operatori del settore travel che, per essere funzionale ed efficace, deve anche essere supportata da una strategia di comunicazione trasparente, chiara e mirata, al fine di fornire informazioni utili e ben allineate con il purpose del brand e i valori da condividere.

Comunicare correttamente il turismo sostenibile è fondamentale per promuovere pratiche responsabili e sensibilizzare viaggiatori e operatori sui vantaggi e sui benefici di un approccio più green, rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali.

Vediamo i 6 elementi chiave per comunicare la sostenibilità in modo efficace:

1. Delineare il concetto di sostenibilità: innanzitutto è essenziale comunicare i motivi che hanno portato alla scelta di promuovere il turismo sostenibile. È altrettanto importante spiegare il significato di tale scelta ed evidenziarne gli aspetti principali, come la tutela ambientale e del patrimonio naturalistico, il supporto alle comunità locali o il rispetto per le diverse culture “ospitanti”.
2. Utilizzare case history, report e storytelling: attraverso dati, infografiche e statistiche può essere utile informare i turisti e gli operatori del settore sull’impatto positivo delle scelte sostenibili, per aumentare il coinvolgimento emotivo. Raccontare episodi di successo legati ad azioni e pratiche concrete, divulgare le migliori case history, stringere collaborazioni con testimonial, influencer mirati e ambasciatori della sostenibilità incrementerà la fiducia e aumenterà la credibilità, evidenziano vantaggi e benefici. Condividere contenuti prodotti dai viaggiatori mentre provano un‘esperienza green, ad esempio, rinforzerà la riprova sociale.
3. Creare contenuti educativi per il pubblico: guide, quiz interattivi, consigli per viaggi sostenibili, buone pratiche sul risparmio energetico e tematiche affini possono incentivare uno stile di viaggio (e di vita) a basso impatto, aumentando la percezione di valore del brand e delle azioni sostenibili che promuove.
4. Coinvolgere le comunità locali e gli operatori del settore: è essenziale includere tutti gli attori del progetto, valutando le esigenze delle comunità locali e formando attraverso workshop, incontri e corsi gli operatori del turismo, affinché la diffusione dei messaggi sia capillare e omogenea, ottenendo così una mission condivisa e una maggiore partecipazione.
5. Sfruttare la comunicazione tradizionale e digitale: è fondamentale elaborare con le professionalità coinvolte una strategia di comunicazione integrata e un piano di marketing ben equilibrato, che comprenda i diversi canali di diffusione per massimizzare i risultati ed ottimizzare il flusso di lavoro. Attraverso i social media può rivelarsi utile lanciare Ads e campagne mirate sulla notorietà, definendo una linea temporale specifica e una serie di contenuti informativi con un hashtag volto alla sensibilizzazione, che renda il messaggio unico, immediatamente riconoscibile e condivisibile. 
6. Monitorare i risultati: per valutare l’andamento della strategia è importante utilizzare alcuni indicatori specifici, in modo da misurare l’efficacia della comunicazione. Oltre al monitoraggio dei KPI, è essenziale valutare recensioni e feedback dei visitatori e di tutti gli attori coinvolti, in modo da conoscere l’impatto ottenuto ed eventualmente tarare le azioni successive.

Comunicare correttamente il turismo responsabile e la sostenibilità, promuovendo valori reali, richiede serietà, attenzione, competenze e soprattutto coerenza, ma può rivelarsi una mossa vincente, in grado di premiare gli operatori che dimostreranno un maggior impegno nella promozione di pratiche green.

Nicole Ferrero