Destination Europe Summit 2025: innovazione e sostenibilità per il futuro del turismo europeo | Twissen

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La seconda edizione del Destination Europe Summit, organizzato dalla ETC – European Travel Commission, in collaborazione con Booking.com ed Euronews, ha visto esperti e rappresentanti del settore turistico confrontarsi su sfide e opportunità per il futuro del turismo in Europa.
Tra i temi centrali emersi durante l’evento spiccano la sostenibilità, l’innovazione tecnologica, l’accesso ai finanziamenti e l’implementazione di strategie per un turismo più bilanciato. 

Una strategia per il turismo sostenibile entro il 2026 

Apostolos Tzitzikostas, primo Commissario Europeo per il Turismo e i Trasporti, ha annunciato l’obiettivo di definire una Strategia per il Turismo Sostenibile entro il primo trimestre del 2026. Tra le priorità individuate rientrano:

  • Sostenibilità: ridurre l’impatto ambientale del turismo.
  • Riequilibrio dei flussi turistici: contrastare il fenomeno dell’overtourism e favorire la distribuzione equilibrata dei visitatori.
  • Certificazioni ambientali: semplificare il processo per l’ottenimento delle label di sostenibilità, attualmente poco accessibili per le PMI.
  • Supporto alle PMI e digitalizzazione: agevolare la trasformazione digitale delle piccole e medie imprese turistiche.
  • Rafforzamento del brand Europe: posizionare l’Europa come una destinazione sostenibile, sicura, inclusiva e all’avanguardia. 

Un ulteriore obiettivo strategico riguarda il miglioramento dell’accesso ai finanziamenti per i player locali. 

La transizione a un turismo più sostenibile richiede necessariamente un sistema di trasporti che sia efficiente. Tra le soluzioni proposte, si concretizza l’idea di un biglietto unico integrato per diversi mezzi di trasporto, che renderebbe gli spostamenti dei turisti più agevoli e contribuirebbe a diminuire l’impatto ecologico. Inoltre, una normativa più dettagliata sul noleggio dei veicoli potrebbe ottimizzare ulteriormente i collegamenti tra le varie destinazioni. 

Tra regolamentazioni e nuove tecnologie: il ruolo dell’AI 

Glenn Fogel, Amministratore Delegato e Direttore di Booking.com, ha evidenziato come l’adozione dell’intelligenza artificiale stia trasformando profondamente il settore turistico. Strumenti digitali avanzati consentono ai viaggiatori di avere un “agente di viaggio virtuale” sempre a portata di mano, rendendo l’esperienza più personalizzata ed efficiente.
Tuttavia, Fogel ha sottolineato anche la necessità di regolamentazioni intelligenti per garantire che l’innovazione tecnologica non crei squilibri competitivi nel settore. 

Inoltre, un aspetto cruciale riguarda il comportamento dei consumatori: sebbene molti sostengano il turismo sostenibile, spesso prediligono opzioni più economiche. Per incentivare scelte responsabili, è essenziale rendere le alternative sostenibili più accessibili e competitive.
Relativamente alle destinazioni meno note, Fogel stimola le PMI e i player locali, a sviluppare nuove strategie ed iniziative per creare una motivazione, puntando, ad esempio, su esperienze autentiche e campagne di marketing mirate. 

Decarbonizzazione e connettività: le priorità per il futuro 

Sono emerse priorità come, ad esempio, la decarbonizzazione dei trasporti, la sicurezza e il miglioramento della connettività tra le destinazioni.
George Simon, Vicepresidente Esecutivo di Mastercard, ha invece sottolineato la crescente importanza della “experience economy”, dove il valore dell’esperienza vissuta supera quello del semplice viaggio. 

Una nuova narrativa per il turismo 

Sorge la necessità di monitorare la percezione delle comunità locali nei confronti del turismo, possibile attraverso l’utilizzo di specifici indicatori, come già previsto dall’UNWTO. È fondamentale garantire che le infrastrutture turistiche portino benefici sia ai visitatori che ai residenti, evitando situazioni di sovraffollamento e degrado.
Eduardo Santander, Direttore Esecutivo e Amministratore Delegato dell’ETC, ha svelato una nuova narrativa per il brand Europe con un turismo più responsabile, promuovendo viaggi fuori stagione e in località meno battute. Il messaggio chiave è che l’esperienza di viaggio in Europa può rappresentare un “inaspettato upgrade”, rendendo ogni esperienza più autentica e gratificante. 

Noi di Twissen osserviamo che il futuro del turismo europeo passa attraverso un equilibrio tra innovazione e sostenibilità. La digitalizzazione, le regolamentazioni intelligenti, un accesso semplificato ai fondi e una nuova gestione del turismo saranno essenziali per rendere l’Europa una destinazione più resiliente, inclusiva e rispettosa dell’ambiente. 

President and founder at Twissen. Manager in Local Development, Tourism Policies,  EU Funds. He cooperates with several European universities, public bodies, development agencies, DMOs and enterprises.

Recapiti
Francesco Redi