Alla scoperta dei libri sul Giappone, sulla Corea, sulla Cina e sul resto dell'Asia
Da anni ormai l'Oriente ha conquistato anche le nostre librerie, dopo aver fatto innamorare settori come la cucina, il design, la moda e molti altri. Libri sul Giappone, sulla Corea, sulla Cina e in generale su tutta l'Asia, sono tra i preferiti di molte lettrici e lettori del nostro Paese, che attraverso queste pagine scoprono nuovi mondi, nuove culture e nuove forme di spiritualità.
Questi territori che sembrano così lontani da noi, in qualche modo riescono a far breccia nel nostro cuore attraverso romanzi, racconti e anche saggi, aprendoci a nuove vie del pensiero e anche a diversi concetti sulla vita e sull'amore.
Tra tutti i libri sul Giappone, la Corea e la Cina pubblicati negli ultimi anni, abbiamo voluto sceglierne alcuni e dividerli in macroargomenti per poter approfondire la ricca produzione orientale.
In questa lista di romanzi e saggi si passa dalla narrativa contemporanea, a generi come il fantasy, la fantascienza e il giallo, senza tralasciare i grandi classici della letteratura asiatica e quei libri che raccontano l'Oriente attraverso occhi occidentali.
Non ci resta che partire per un viaggio alla scoperta di questa incredibile parte di mondo...
La narrativa contemporanea orientale
Sono molte le autrici e gli autori di prima o seconda generazione che hanno raccontato nei loro romanzi l'Oriente, i propri luoghi d'origine o quelli dei propri genitori.
Attraverso i loro romanzi hanno aperto la grande cultura asiatica al mondo. Tra gli altri, vi consigliamo:
- La piccola libreria ai piedi della montagna di Lee Do-woo, una storia delicata e toccante, che ci ricorda il potere curativo dei libri;
- Ritrovarsi sotto un cielo di stelle di Mizuki Tsujimura, un romanzo permeato di meraviglia e sentimento, una combinazione magica di emozioni e mistero che, nel cuore dell’Oriente, esplora la struggente nostalgia per chi non c’è più e il senso che i ricordi danno alla nostra vita;
- Il gatto che voleva salvare la biblioteca: dopo l’enorme successo internazionale di Il gatto che voleva salvare i libri, Sōsuke Natsukawa torna con una storia dedicata a tutti gli amanti della lettura e a chi crede nel potere dell’immaginazione come strumento capace di allargare gli orizzonti e renderci persone migliori;
- Il Caffè della luna piena, il romanzo magico di Mai Mochizuki che unisce la saggezza orientale al fascino arcano delle stelle. Preparatevi a partire per un viaggio alla scoperta di voi stessi, per imparare che per ritrovare la strada a volte basta chiudere gli occhi, in attesa della prossima luna piena;
- The Disaster Tourist, eco-thriller dalla spiccata sensibilità femminista che ha già catturato tantissimi lettori nel mondo:
Raccontare l'Oriente scrivendo dall'Occidente
Un altro modo per venire a contatto con la cultura orientale è leggere autrici e autori che non appartengono alla stessa, ma che hanno raccontato l'Oriente dal punto di vista occidentale: appassionati e amanti dell'Asia, donne e uomini che hanno vissuto in quei luoghi e frequentato la società locale.
Come Andreas Séché, giornalista tedesco, che nel suo romanzo Namiko e i giardini di Kyoto mette a confronto la mentalità occidentale con quella orientale, attraverso una storia d’amore unica e commovente, esplorando l’eterno dilemma tra ragione e cuore, tra avere ed essere, e trovando una risposta nella poesia.
Oppure Pearl S. Buck (1892 - 1973), autrice del Novecento che trascorse l'infanzia in Cina al seguito dei genitori missionari presbiteriani, e che raccontò quelle terre nei suoi romanzi. Il suo libro più famoso, La buona terra (1931), le valse il premio Pulitzer. Inoltre, è stata la prima scrittrice americana a ricevere il premio Nobel, nel 1938.