Sottoscritto il Protocollo di Intesa per la trasformazione di Eni Versalis nel quadriennio 2025-2028. Considerata la crisi irreversibile della chimica di base tradizionale, il piano intende confermare la centralità della chimica nel sistema industriale di Eni che si impegna a mantenere la stessa intensità industriale e occupazionale, diretta e indiretta, nei territori interessati dalla trasformazione. In particolare, per Brindisi, nonostante ennesimo tentativo della nostra organizzazione di procrastinare la fermata del Cracking, si prevede fermata per il 31 marzo p.v. e messa in conservazione per cogliere eventuali riprese di mercato. Come FIALC CISAL abbiamo posto l’attenzione sulla joint venture con Seri Industrial Spa. La nuova società si chiamerà ENI STORAGE SYSTEM BRINDISI e vedrà il mantenimento del 51% della partecipata statale. Fondamentale la sottoscrizione in sede ministeriale, garanzia degli impegni condivisi, e la costruzione di opportune iniziative di controllo quali il Tavolo di coordinamento e di monitoraggio con Ministero dell’ Ambiente e della Sicurezza energetica e amministrazioni centrali e locali interessate. Come FIALC CISAL, inoltre, parteciperemo al Tavolo tecnico paritetico che si istituirà tra Azienda e Organizzazioni Sindacali per monitorare sinergicamente il piano degli investimenti e i relativi iter autorizzativi.