La Cisal Friuli Venezia Giulia ha espresso profonda preoccupazione per le recenti notizie riguardanti la possibile esternalizzazione di servizi ospedalieri, in particolare a Latisana e Spilimbergo, e ha confermato la sua più ferma opposizione all’ipotesi di privatizzazione dei servizi sanitari nella Regione. La Conferenza dei Sindaci, che si è riunita lunedì 17 marzo ha avuto un esito favorevole alle nostre richieste e per questo esprimiamo enorme soddisfazione. La discussione aperta da tempo a livello politico lasciava spazio solo ad ipotesi di ampliamento delle convenzioni con le strutture sanitarie private nel solo ed unico scopo di alleggerire le attese. Oggi, invece, si parla di interventi che vanno ad intaccare in profondità la logica della gestione del servizio sanitario pubblico non per questioni di efficientamento ma solo per logiche di risparmio. La salute è un diritto fondamentale, e non può essere compromessa da scelte che mettono a rischio l’efficienza e l’equità del sistema sanitario pubblico. La Cisal sarà al fianco dei cittadini nella difesa del loro diritto alla salute e chiederà un incontro urgente con il Presidente della Regione per discutere di queste problematiche e, se necessario, proporre soluzioni concrete.
Claudio Palmisciano, Segretario regionale Cisal FVG