Villa Arconati si prepara alla riapertura con passeggiate e musica - Emporio delle Parole

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Si apre una settimana ricca di eventi e attività per tutti i “gusti” a Villa Arconati, la struttura considerata tra i più illustri esempi di “villa di delizia” del patriziato milanese e situata nel cuore verde del Parco delle Groane, a soli 10 km dal centro di Milano. Ecco gli appuntamenti che precedono la riapertura al pubblico prevista con l’arrivo della primavera, domenica 23 marzo.

Mercoledì 19 marzo alle 15.00 la “Passeggiata dei Papà” nel Giardino di Villa Arconati: una speciale visita guidata del giardino. On occasione della FESTA DEL PAPA’, la Fondazione Augusto Rancilio organizza una passeggiata guidata alla scoperta delle meraviglie del Giardino di Villa Arconati. Una visita, accompagnati dalle guide FAR, per godere del fascino del Giardino che, con l’arrivo della Primavera, si sta risvegliando con i suoni, i colori, i profumi della natura.

Il percorso di visita:

Andremo alla scoperta degli ambienti più ricchi dal punto di vista storico-artistico e architettonico del giardino all’italiana, come i teatri dedicati ai miti classici e alle stagioni, le statue e le fontane con i giochi d’acqua costruiti partendo dallo studio del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, fino ad arrivare al parterre, uno dei pochissimi giardini “alla francese” della Lombardia.

Un momento per festeggiare i papà con una passeggiata insieme ai loro figli alla scoperta di uno dei Giardini più belli e ricchi di storia della Lombardia.

La visita guidata, della durata di circa un’ora, si snoda su un percorso di circa 1 km di viali in ghiaia e terra battuta, solo parzialmente accessibili a persone con ridotta capacità motoria.

L’attività si svolgerà quasi esclusivamente all’aperto, poiché coinvolgerà gran parte del Giardino di Villa Arconati; tuttavia, saranno eccezionalmente visitabili anche alcuni ambienti del Palazzo solitamente non fruibili durante le visite guidate.

Al termine della visita i Partecipanti non potranno rimanere all’interno del Giardino.

I possessori del biglietto della visita guidata speciale del Giardino avranno diritto ad un ingresso ridotto la domenica.

PASSEGGIATA DEI PAPA’ NEL GIARDINO DI VILLA ARCONATI

Visita guidata
Mercoledì 19 marzo ore 15.00
Durata: 60 min circa
Costo euro 10,00 a persona

Tariffa SPECIALE dedicata ai Papà:
. papà da solo euro 8,00
. papà + 1 bambino fino a 10 anni euro 8,00
. Papà + 1 ragazzo da 11 a 18 anni euro 16,00

Posti limitati. Si consiglia la prenotazione on-line sul nostro sito web www.villaarconati-far.it

Sabato 22 marzo sarà un’occasione da non perdere per le Famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni! Alle 15.00, infatti, Fondazione Augusto Rancilio organizza per loro una speciale VISITA GUIDATA di Villa Arconati e del suo bellissimo giardino, alla scoperta dei “segreti” di questo luogo incantato. Ma le sorprese non sono finite!
La visita si concluderà, infatti, nella bellissima Sala da Ballo, dove le nostre Famiglie potranno assistere ad un Concerto gratuito di musica da camera, realizzato proprio nel modo in cui si ascoltava la musica nel Settecento: questo momento speciale esplorerà il legame profondo tra la musica da camera e gli ambienti delle dimore storiche.
Il Concerto assumerà la forma di una conversazione-concerto, così che i nostri giovani Ospiti possano entrare davvero nel mondo della musica da camera del XVIII e XIX secolo. Il Doré Quartet, giovane quartetto d’archi parte della rete de Le Dimore del Quartetto, guiderà il pubblico alla scoperta di alcuni brani di Mozart, Schubert, Mendelssohn e Verdi.

Il Concerto si inserisce nel progetto Do Re Milano – Alla Scoperta del patrimonio culturale attraverso la Musica. Il progetto nasce con l’obiettivo di mitigare le situazioni di povertà educativa di bambini e bambine di età compresa tra i 6 e gli 11 anni provenienti da aree urbane periferiche e semiperiferiche di Milano caratterizzate da fragilità socioeconomica.
La cultura e la musica rappresentano una risorsa centrale per contrastare la povertà educativa e ridurre le marginalità sociali, culturali ed economiche.
Il progetto Do Re Milano crea percorsi di scoperta dei luoghi della cultura attraverso la musica, trasformandoli in spazi creativi. Grazie ad una partecipazione attiva, bambini e bambine scoprono le proprie passioni e coltivare creatività, immaginazione ed emozioni.

Do Re Milano è un progetto di Le Dimore del Quartetto, tra i vincitori del bando di Fondazione Cariplo “Alla scoperta della cultura, realizzato in collaborazione con Conservatorio di Milano, Casa di Riposo per Musicisti Fondazione Giuseppe Verdi – ETS , Fondazione Augusto Rancilio, Fondazione Antonio Carlo Monzino, Forme Connesse, M°  Ramadori Leonardo e Fondazione Laureus Italia ETS.

DO RE MI, FAR…Musica Maestro!
Visita guidata per Famiglie con Concerto gratuito
durata visita guidata 60’ circa
segue Concerto gratuito
Biglietto Adulto euro 10,00
Bambini da 6 a 11 anni – gratuito
Posti limitati: si consiglia la prenotazione su www.villaarconati-far.it

Domenica 23 Marzo 2025 Villa Arconati riapre al Pubblico. Sboccia la Primavera e la “regia villa” di Castellazzo spalanca le porte in tutto il suo splendore

Come ogni anno, la prima domenica di Primavera Fondazione Augusto Rancilio riapre al pubblico Villa Arconati, la “regia villa” di Castellazzo. Non scegliamo questa data a caso! La Villa, secondo una leggenda locale, fu costruita seguendo lo scorrere del tempo e ha 365 finestre come i giorni dell’anno…
Ecco, quindi, che con l’arrivo della Primavera – la stagione della rinascita che segna il passaggio dal buio e freddo inverno allo sbocciare di un nuovo inizio – Villa Arconati è pronta a mostrare le sue meraviglie a tutti coloro che varcheranno la sua soglia.

I TESORI DELLA “REGIA VILLA” DI CASTELLAZZO

Situata nel cuore verde del Parco delle Groane, a soli 10 km dal centro di Milano, Villa Arconati ha mantenuto miracolosamente intatta la propria identità senza essere inglobata nel tessuto urbano, poiché si trova nel cuore verde del Parco delle Groane. Tra i più illustri esempi di “villa di delizia” del patriziato milanese, vanta un fascino che continua ad arricchirsi dal Seicento ad oggi. Il progetto di ampliamento e ingentilimento del sito, iniziato dal “visionario” Galeazzo Arconati nel 1610, portò il Castellazzo a trasformarsi da semplice casamento di campagna in una delle più ricche e imponenti residenze nobiliari del patriziato, tanto da vantare l’appellativo di “piccola Versailles di Milano” nelle guide turistiche settecentesche, quando si trovava al massimo dello splendore.

LE MERAVIGLIE DEL PALAZZO

Una Villa di diecimila metri quadrati su due piani, con settanta sale solo nella parte “nobile”, può definirsi una vera e propria “reggia”.
Tra i suoi tesori al piano nobile:
. la Sala di Fetonte: interamente affrescata, vanta una delle pochissime opere ad oggi conservate dei Fratelli Galliari, gli scenografi che inaugurarono il Teatro alla Scala di Milano. Uno splendido affresco che illustra il mito classico di Fetonte contro la superbia e la vanagloria.
. la Sala da Ballo con stucchi e dorature del più fine barocchetto lombardo, conserva ben dieci specchi antichi alle pareti, che rendono l’atmosfera al tramonto davvero unica.
l’Appartamento da Parata dedicato all’Ospite più illustre, e quello delle Stagioni, nel quale spiccano per la loro fine decorazione la Sala dello Zodiaco e la Sala della Caccia, che conserva ancora oggi dodici dipinti del 1705 del maestro Angelo Maria Crivelli detto il Crivellone.
l’Ala delle Donne con la Cappella privata – che solo le famiglie più importanti e facoltose potevano permettersi – e la misteriosa Alcova.

Al piano terra:
. la Gipsoteca, che un tempo conservava la collezione di sculture classiche degli Arconati. Molte erano copie in gesso, di cui oggi rimangono i medaglioni riproducenti scene tratte dalla Colonna Traiana; ma la sala conserva ancora oggi il pezzo unico della collezione Arconati, una scultura unica al mondo: tre metri di marmo classico, del I secolo d.C., portata qui da Roma nel lontano 1627, credendo che fosse il Pompeo Magno, la statua sotto la quale – secondo una leggenda – fu pugnalato Giulio Cesare.

Un capolavoro che solo Villa Arconati può vantare.
. la Biblioteca Arconati

Recapiti
Paolo Annoni