Nuovo sportello per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI - redigo.info

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Per garantire una corretta attuazione dell’intervento agevolativo a sostegno dell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il Decreto direttoriale del 31 marzo 2025, ha prorogato il termine di presentazione delle domande di agevolazione alle ore 12:00 del 17 giugno 2025.

Sono state le imprese interessate e alcune associazioni datoriali rappresentative a richiedere la proroga, al fine di avere più tempo per preparare la documentazione necessaria per formalizzare la domanda di accesso al contributo. Il Ministero ha ritenuto opportuno accogliere questa richiesta, per garantire un’efficace attuazione dell’intervento agevolativo, posticipando la chiusura dello sportello agevolativo e consentendo così una maggiore partecipazione al bando, in linea con l’obiettivo di sfruttare appieno le risorse del PNRR.

Ricordiamo che il Decreto del 14 marzo 2025 ha definito le modalità di accesso ai fondi per il sostegno di programmi di investimento coerenti con la Misura 7, Investimento 16 – Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI, finanziato con risorse del PNRR.

Possono beneficiare delle agevolazioni le piccole e medie imprese (PMI) a livello nazionale, ad eccezione di quelle che operano nei settori carbonifero, nella produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura.

Le agevolazioni sono assegnate attraverso una procedura valutativa a graduatoria e sono destinate ai programmi di investimento con spese ammissibili comprese tra i 30.000 euro e un milione di euro. Gli importi delle agevolazioni sono così determinati:

  • 30% per le medie imprese;
  • 40% per le micro e piccole imprese;
  • 30% per la componente aggiuntiva di stoccaggio dell’energia elettrica nell’investimento;
  • 50% per la diagnosi energetica.

La misura prevede contributi finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici o minieolici per l’autoconsumo immediato, oltre a sistemi di accumulo dell’energia per autoconsumo differito.

Redazione redigo.info

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