Il Primo Aprile non è solo il giorno perfetto per fare uno scherzo al collega: per molte grandi aziende è un’occasione d’oro per creare campagne virali, coinvolgere il pubblico e, talvolta, persino testare nuove idee di prodotto.
Negli anni, brand come McDonald’s, Duolingo, Coca-Cola e molti altri hanno lanciato scherzi talmente ben pensati da sembrare reali, scatenando reazioni a catena sui social e attirando l’attenzione dei consumatori.
Ecco alcuni degli scherzi più geniali del Primo Aprile, capaci di combinare umorismo e marketing in modo impeccabile.
Google Maps e il gioco del serpente (2019)
Google è famosa per i suoi pesci d’aprile creativi, ma nel 2019 ha superato sé stessa con un’idea che mescolava nostalgia e interazione: ha trasformato Google Maps in un videogioco, inserendo il classico Snake all’interno dell’app.
Gli utenti potevano scegliere tra varie città del mondo – come Tokyo, Londra o Il Cairo – e controllare un autobus o un treno che raccoglieva passeggeri, proprio come nel gioco degli anni ‘90. Bastava un clic su un pulsante all’interno dell’app per iniziare a giocare.
Questo scherzo ha funzionato perché non si è limitato a un semplice annuncio: era un vero e proprio gioco dentro un’app solitamente non ludica, che ha saputo coinvolgere utenti di tutte le età, soprattutto i nostalgici dell’era Nokia.
BMW e la vernice “Lunar Paint” (2019)
Sempre nel 2019, BMW ha colpito con un’idea davvero fuori dal comune: ha annunciato la Lunar Paint, una vernice speciale in grado di ricaricare le auto elettriche con la luce della luna.
Il comunicato, scritto in tono serio e tecnico, descriveva una tecnologia fotovoltaica avanzata in grado di assorbire e immagazzinare energia lunare da trasferire poi alla batteria del veicolo. Un’idea chiaramente assurda, ma presentata in modo così credibile da far dubitare persino i più scettici.
Lo scherzo ha avuto un enorme successo, attirando curiosità e rafforzando l’immagine del brand come innovatore e attento alla sostenibilità.
McDonald’s e il Milkshake al gusto patatine fritte (2021)
Nel 2021, McDonald’s ha deciso di “ascoltare” una curiosa abitudine americana: intingere le patatine fritte nel milkshake. Così, per il Primo Aprile, ha annunciato il lancio del Fries-Flavored Milkshake, un frappè al gusto delle celebri patatine.
La notizia ha fatto subito il giro del web, scatenando reazioni contrastanti tra chi lo voleva provare e chi lo trovava disgustoso. Alcuni hanno persino chiesto se fosse davvero in arrivo sul mercato.
Il successo dello scherzo ha dimostrato come un’idea giocosa possa generare engagement e stimolare la conversazione intorno al brand. Ancora oggi c’è chi spera che il prodotto diventi realtà. McDonald’s è riuscita a far parlare di sé con un’idea semplice ma brillante, rafforzando la brand awareness e creando una connessione emotiva con il pubblico, il tutto senza grandi investimenti.
Gli scherzi del Primo Aprile delle grandi aziende dimostrano che il marketing può andare ben oltre la semplice promozione: può trasformarsi in un’esperienza memorabile.
In un’epoca in cui catturare l’attenzione è sempre più difficile, un’idea creativa – e magari un sorriso – può fare la differenza tra un brand dimenticabile e uno indimenticabile.
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