San Valentino con l’energia della Coppia - Thesaura Naturae

Proviamo a cogliere l’occasione per scoprire il vero significato del giorno di San Valentino nella storia.

Per tanti giovani innamorati, San Valentino è una giornata molto attesa per scambiare effusioni amorose, peluches e cioccolatini. Per altri, è un mero business ed un momento che fa sentire ancora più soli.
Che ne dite se, per un volta, proviamo a cogliere l’occasione per scoprire il vero significato di questo giorno speciale? 

Giornata simbolo di fertilità

L’origine di questa celebrazione rimane ancora avvolta nel mistero. Ciò che sappiamo è che ai tempi degli antichi Romani, tra il 13 e il 15 febbraio, essi erano soliti festeggiare Lupercalia, il festival della fertilità dedicato al dio Luperco.

Perché lo festeggiavano proprio a febbraio? Molto probabilmente perché è il periodo in cui la natura dà i primi segni di risveglio. Pensiamo, per esempio, alla fioritura del mandorlo: simbolo per antonomasia dell’inizio di una nuova vita.

Anche nel Medioevo, era usanza credere che la seconda metà di febbraio segnasse l’inizio dell’accoppiamento degli uccelli e, quindi, sempre in accordo con la natura, venne stabilito il 14 febbraio come giorno per celebrare l’amore tra gli innamorati.

Il festeggiamento era così un modo per essere riconoscenti verso la vita, impregnata di amore ed un modo per soffermarsi sulla consapevolezza di essere anche noi parte della natura. Concetto che Hildegard von Bingen  espresse con queste parole: “Osservati: tu hai in te il cielo e la terra“.

Le distrazioni, la fretta, il consumismo ci portano lontano dal significato di San Valentino

Dall’Ottocento in poi, la Rivoluzione industriale e l’avvento di nuova tecnologia, da una parte hanno semplificato la vita umana e creato più disponibilità di benessere, dall’altra hanno portato  a trascurare il miracolo connesso alla vita e all’amore.

Se consideriamo poi gli ultimi decenni e l’attuale periodo storico, possiamo ben vedere come la fretta e l’essere distratti da situazioni prive di valore o che sono causa di preoccupazione, ci abbiano portato a trascurare in primis noi stessi e, di conseguenza, la relazione con le altre persone. 

Più in generale, assistiamo ad un vero e proprio allontanamento dalla natura, ad un allontanamento fisico dalle persone e, come risultato, ad un’incapacità di mettere al centro della nostra vita l’amore.

Segui il consiglio di Santa Ildegarda

Più attuale che mai risulta essere il consiglio di Ildegarda di ricercare l’equilibrio psicofisico attraverso l’amore e il desiderio, che è differente da uomo e donna e differente in base ai temperamenti (sanguigno, bilioso, flemmatico e melanconico).

Ildegarda ha dato una tale importanza alla distinzione tra uomo e donna e al loro diverso temperamento che ne ha descritto minuziosamente l’atteggiamento psicosessuale.

A seconda del temperamento, si hanno fisiologie maschili e femminili più aperte alla sessualità, alla capacità di viverla in modo sereno e altruistico con la conseguenza di un equilibrio psicofisico più stabile. Tale equilibrio significa vivere più serenamente la relazione con l’altro dando a se stessi l’opportunità di una crescita personale e di una vita più sana anche fisicamente. L’eros è di fatto una grande forza propulsiva verso l’approfondimento nel proprio Sé.

Prima di comprendere l’amore e di riuscire ad aprirci davvero all’altro rispettandolo e amandolo nella sua autenticità occorre imparare ad amare se stessi.
È certamente il viaggio più bello, ma anche il più difficile. È il motivo per il quale diciamo: “Ama l’altro come te stesso”, perché presuppone che la seconda azione sia certamente una conseguenza e, quindi, in qualche modo, più semplice della prima.
Amare se stessi significa essere realizzati, significa bastare a se stessi e solo in questa consapevolezza che si può arrivare ad amare con cuore aperto.

In che modo possiamo riuscirci?

Il cammino verso la scoperta del vero amore è costante e prevede un lavoro su di sé che allo stesso tempo è il percorso verso la salute e la realizzazione.
Possiamo come sempre servirci della natura quando vogliamo aiutarci superando alcuni blocchi emotivi o stanchezza psicologica. Nutrire il desiderio sessuale, significa nutrire la spinta alla conoscenza di se stessi.

Thesaura Naturae ha realizzato due rimedi naturali, Vismulier per lei e Visvir per lui, in grado di agire in qualità di tonici e rivitalizzanti. Rappresentano un valido aiuto per contrastare gli stati depressivi o di freddezza emotiva, causati da questi due anni di instabilità ed isolamento forzato.
Sul nostro shop trovi Energia della Coppia, il pacchetto in offerta speciale con i tonici Vismulier e Visvir.

Grazie alla presenza di erbe quali la Damiana, pianta conosciuta anche dagli antichi Maya per le sue proprietà afrodisiache, con effetto stimolante ed energizzante e l’Imperatoria, dalle proprietà toniche, diuretiche, aromatiche, digestive e antinfiammatorie, è possibile intervenire efficacemente sull’eliminazione del “livido muco”, come sosteneva Ildegarda, e riaccendere la Viriditas.
Inoltre, sono state selezionate radici e piante specifiche per nutrire la disponibilità all’accoglienza in lei e di sentirsi all’altezza per lui.

Dalla Muira Puama alla Sequoia, Visvir modula il sistema nervoso, muscolare e circolatorio nell’uomo, mentre, nella donna, Vismulier contiene la forza dell’Angelica e della Maca, piante che contrastano l’ansia, sostengono la calma e modulano l’asse endocrino per aumentare la libido.

Visvir e Vismulier sono rimedi naturali specificamente formulati per risolvere le problematiche relative alla sessualità e renderla più appagante, ma apportano anche benessere fisico ed emotivo per stare bene con se stessi.

Come già anticipato, piacere a se stessi e prendersi cura di sé sono il primo passo per ritornare a essere in accordo con la natura. Quando ci sentiamo bene e realizzati, possiamo tirar fuori il meglio di noi e scoprire i nostri talenti unici. Risulta così molto più facile aprirci alla condivisione con l’altro scoprendo e alimentando l’amore.