Anche nel Paese con la più ampia diffusione al mondo al mondo della cultura digitale – gli Stati Uniti d’America – l’informazione locale si stampa ancora in rotativa. Nella contea di Skagit, a nord di Seattle, nel Washington State (USA) è andata in distribuzione, nel mese di marzo, la nuova testata La Conner Community News, dedicata all’informazione iperlocale di quell’area. L’editore, Skagit Publishing, è una start up locale nata dopo il tentativo, non riuscito, di salvare, nel corso del 2024, il giornale locale, nonostante una raccolta fondi lanciata dai residenti, che aveva raggiunto i 30.000 USD. Ma l’editoria che riguarda le comunità locali è un’attività troppo affascinante, e un nuovo gruppo di imprenditori privati ha lanciato, nello scorso mese di febbraio, la nuova testata. La Conner Community News è andata prima on line e poi, dalla fine di marzo, ha cominciato ad essere pubblicata come settimanale stampato. Il primo numero, 12 pagine di foliazione, con una distribuzione porta a porta, oltre ad un migliaio di copie messe a disposizione degli istituti scolastici locali e di altre istituzioni, è stato offerto gratuitamente. Poi è andato in vendita in abbonamento o a singola copia, con un prezzo di copertina di due dollari, presso i negozi ed i pub locali. La risposta dei lettori della comunità? Gli abbonamenti sono schizzati da un centinaio a più di trecento dopo la diffusione dei primi numeri, e l’editore ha raccolto oltre 50.000 USD di donazioni per sostenere il progetto, già in grado di coprire le spese per una tiratura di 3.000 copie. L’informazione iperlocale, quando si stampa, continua ad essere un buon affare.
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