Costa Brava, la tua guida definitiva - Catalunya Turismo

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  • Costa Brava - Garbet @Agencia Catalana de Turisme

Scogliere a picco sul mare e piccole calette nascoste, alcune raggiungibili solo a piedi o in barca, dove l’acqua è trasparente come l’hai sempre sognata. Borghi incastonati tra le insenature che raccontano storie di pescatori ed artisti. E poi i pini che sfiorano l’acqua, le rocce scolpite dal vento ed il profumo di salsedine mescolato a quello della resina. C’è un’energia particolare e una bellezza selvaggia in Costa Brava, uno di quei posti che ti restano addosso. Ogni curva del suo paesaggio è un inno alla contemplazione ed alla meraviglia: scoprila insieme a noi che l’amiamo da tutta la vita!

Da Blanes a Palamós

È la parte più vicina sia a Barcellona che a Girona. Le località sono ben attrezzate, le spiagge più ampie e sempre affollate da giugno a settembre. Comincia da Blanes, un ottimo punto di partenza per esplorare la Costa Brava, con il suo centro pieno di mercati, tapas bar e vita locale autentica vivace tutto l’anno. Poi, soprattutto se ami la movida e il divertimento fino a notte fonda, spostati  a Lloret de Mar, oppure prosegui in direzione di Tossa de Mar e Sant Feliu de Guíxols, se preferisci un’atmosfera più tranquilla.

Cosa fare in Costa Brava meridionale: relax, giardini e Camí de Ronda

A Blanes perditi tra profumi e colori nel Giardino Botanico Marimurtra e goditi gli spettacolari panorami sul Mediterraneo che si mostra in tutta la sua potenza. Il parco ospita più di 4mila specie di pianteprovenienti da tutto il mondo arroccate direttamente sulla scogliera a picco sul mare. Se ami gli spettacoli pirotecnici vale senz’altro la pena farci un salto a fine luglio per la Festa Major de Santa Anna: è uno dei festival più riconosciuti a livello internazionale.

Giardini Marimurtra a Blanes @Agencia Catalana de Turisme

A Lloret de Mar comincia la tua giornata all’insegna del Modernismo catalano visitando la chiesa di Sant Romà ed il piccolo, ma ben curato, Museo del Mare che racconta storia e passato di questa famosa cittadina della Costa Brava. Dopo un po’ di relax nella spiaggia di Sa Caleta, ai piedi del castello di Sant Joan, è il momento perfetto per salire lungo il sentiero che ti conduce fino in cima e visitarlo. Ed infine, vivi la lunga notte tra vivaci tapas bar, locali e discoteche del centro. Non avrai che l’imbarazzo della scelta. Ancora tanta musica a Lloret de Mar, ma in questo caso nelle piazze e nelle strade, durante il Festival del Folclore che va tradizionalmente in scena, ogni anno, a giugno.

Sa Caleta a Lloret de Mar @Agencia Catalana de Turisme

A Tossa de Mar il mood è decisamente romantico. Andare alla scoperta della Vila Vella t’incanterà, un dedalo di stradine acciottolate, fiori e scorci sul mare, oltre ad una storia antichissima che si respira in ogni angolo. Poi scendi in direzione della spiaggia e scatta un selfie epico davanti al castello medievale affacciato sul mare cristallino e, se ti va, concediti un po’ di relax sulla sabbia. Se viaggi in famiglia, una giornata al Water World, con scivoli e piscine per tutte le età, saprà accontentare grandi e piccini. Concludi, perché no, con un aperitivo con vista sul Mediterraneo.

Vila Vella a Tossa de Mar @Agencia Catalana de Turisme

A Sant Feliu de Guíxols avventurati lungo il Camí de Ronda, che inizia proprio da qui, e vai alla scoperta della Costa Brava seguendo l’antico tragitto di difesa di questo tratto del litorale catalano. Se hai buone gambe puoi anche raggiungere Palamós seguendo la costa (17,4 km), oppure puoi optare per una versione più breve, fino alla spiaggia di Sant Pol, a S’Agaró, perfetta anche con i bambini. In giugno anche tanta musica dal vivo con l’Idilic Festival.

Cami de ronda - Sant Feliu de guixóls @Agencia Catalana de Turisme

Da Palamós a L’Estartit

È la parte più autentica e pittoresca: calette selvagge, borghi autentici e vagamente chic, paesaggi naturali da cartolina. Per scoprirla comincia da Palamós e Calella de Palafrugell, e poi su verso Llafranc e Tamariu, incastonate nella pineta, fino a raggiungere Begur e Pals, in collina, tra risaie e panorami che fanno battere il cuore.

Cosa fare in Costa Brava centrale: calette, snorkeling e borghi medievali

A Palamós è d’obbligo una sosta gastronomica, soprattutto se sei un amante della buona cucina e della tradizione marinara. Fai un salto al Museo della Pesca dove, oltre a storie affascinanti sui vecchi pescatori locali, puoi assistere all’asta del pesce in diretta ed assaggiare specialità locali appena pescate. Il piatto forte qui è il gambero rosso, sempre freschissimo ed incredibilmente dolcissimo.

Cala Canyers a Palamos @Agencia Catalana de Turisme

A Calella de Palafrugell, tra porticati e barche spiaggiate, terrazze sul mare perfette per l’aperitivo e piccoli ristoranti di fronte all’orizzonte, ti sembra di stare fuori dal tempo. Goditi la sua atmosfera slow senza fretta. Se ti va, puoi anche raggiungere a piedi Llafranc e Tamariu lungo il Camí de Ronda, bastano un paio d’ore di cammino, ma tu prenditela comoda e, magari, fermati per qualche tuffo fuori programma. Se ci vai in estate, dai un’occhiata al cartellone del Festival musicale nel Jardí Botànic de Cap Roig che ogni anno ospita artisti internazionali in un anfiteatro naturale immerso tra piante esotiche e vista sul Mediterraneo. Anche senza concerti, il giardino merita una visita in ogni stagione per la pace e la bellezza del paesaggio

Calella di Palafrugell @Agencia Catalana de Turisme

A Pals sei a pochi chilometri dal mare eppure ti aspettano torri, archi e vicoli in pietra e vista sulle risaie. In questo villaggio medievale di grande charme, tra i più suggestivi della Catalunya e perfettamente conservato, artigianato locale, prodotti tipici e ristoranti slow food danno spettacolo. Non rinunciare ad un ottimo arrós locale!

Paesaggio di Pals @Agencia Catalana de Turisme

A Begur, arroccata sulle colline ricoperte di pini ed affacciata su un mare color zaffiro, sei nel cuore elegante e selvaggio della Costa Brava. Trascorri la giornata andando alla scoperta delle baie che la circondano: sono tra le più belle della Catalunya, ed approfitta per fare un po’ di snorkeling. Poi, quando il sole si prepara a scendere, ti bastano pochi minuti a piedi dal centro per un tramonto incredibile su un mare infinito, tra insenature nascoste e borghi dell’entroterra che fanno capolino. È il momento perfetto pe

Recapiti
Matteo Viani