Comunicato stampa
13 maggio 2025
L’OIPA (organizzazione Internazionale Protezione Animali) esprime profonda indignazione e timore per il gravissimo atto di crudeltà compiuto ieri a Pistoia, dove un gatto domestico è stato ritrovato impiccato a pochi passi dal centro storico. Un gesto agghiacciante che non può essere sottovalutato , ma va riconosciuto per quello che è: un crimine.
“Uccidere un animale in questo modo, con ferocia e premeditazione, è un segnale inquietante di una totale assenza di empatia e rispetto per la vita. – dichiara Massimo Comparotto, presidente OIPA Italia – È fondamentale che le autorità individuino al più presto i responsabili e che vengano puniti in modo esemplare.”
L’OIPA ricorda che il maltrattamento e l’uccisione di animali sono delitti puniti nel nostro ordinamento e rappresentano condotte socialmente pericolose. Ma la legge, da sola, non basta: è importante una presa di coscienza collettiva e un impegno serio da parte delle Istituzioni per educare al rispetto degli animali fin dalla più tenera età.
“Chi si accanisce contro un animale indifeso è un pericolo per tutta la società – prosegue Comparotto – Non dimentichiamo che casi di violenza sugli animali sono spesso il primo campanello di allarme di un disagio che può sfociare anche in atti contro le persone.”
L’OIPA si costituirà parte civile qualora venga identificato il colpevole e invita chiunque abbia informazioni utili sull’accaduto a rivolgersi immediatamente alle forze dell’ordine affidandosi alle indagini in corso.
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