novembre - dicembre
Palacio de Lombillo
L'Avana
partono i preparativi per la mostra internazionale giunta alla quinta edizione
MIRADAS COMPARTIDAS PARTE CINQUE
Photo Project Pro conferma anche per il 2025 la realizzazione della mostra che si tiene a L'Avana a novembre. Per questa ragione é stato dato il via ufficiale ai preparativi della quarta edizione di Miradas Compartidas. Ancora una volta la mostra fotografica sarà ospitata nelle sale situate al piano terra del Palacio de Lombillo, uno spazio istituzionale tra i più accreditati che propone al pubblico mostre fotografiche di grande rilevanza. L'edificio che risale al periodo coloniale spagnolo è tutelato dalle leggi cubane sul patrimonio storico dell'isola e si affaccia sulla piazza più importante e famosa della capitale caraibica: Plaza de la Catedral.
Il format, ormai collaudato, prevede la partecipazione contemporanea di autori italiani e cubani che mostrano al pubblico le loro ricerche personali più rappresentative. In totale sono coinvolti 20 autori, 10 fotografi per nazione, che espongono 6 fotografie per un totale di 120 scatti in grado di illustrare ai visitatori gran parte delle tendenze creative presenti nelle rispettive poetiche nazionali.
Consolidato dalle tre precedenti edizioni Miradas Compartidas rappresenta un evento in grado di dare agli autori emergenti una grande visibilità mediatica, ma sopratutto una serie di stimoli costruttivi per l'evoluzione delle loro carriere artistiche.
Il progetto ideato e curato dai fotografi Mino Di Vita e Alain Cabrera non è un concorso, ma una rassegna fotografica internazionale che si inserisce, quale progetto speciale, nell'ambito della programmazione degli eventi del Noviembre Fotografico patrocinato dalla Fototeca di Cuba e dal Consiglio Nazionale delle Arti Plastiche. Miradas Compartidas è stata inserita nella programmazione della Semana della Cultura Italiana en Cuba, organizzata ogni anno dall'Ambasciata d'Italia a L'Avana nell'ultima settimana di novembre.
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in attesa di ricevere le candidature
AUTORI ITALIANI
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SU INVITO DIRETTO DEL CURATORE