Fresco di pubblicazione, un comunicato stampa INT focalizzato sull’istituto, da poco rinnovato, del Concordato preventivo biennale (CPB), in attesa di approvazione definitiva, in CdM, del D. Lgs. che ne modifica alcune misure concordatarie, talune delle quali indicate dalle Commissioni Finanze dei due rami del nostro Parlamento.
Tempo fa, l’INT aveva ad esse inviato una memoria che, in tema di CPB, sottolineava, tra le altre osservazioni, come il solo ricevimento dell’avviso di irregolarità non dovesse costituire motivo di fuoriuscita, ferma restando la definizione del contribuente entro i termini di legge, questa riflessione è stata fatta propria dalle Commissioni parlamentari; inserita, poi, nel D.Lgs. di modifica. Preso con soddisfazione atto di ciò, i tributaristi con Presidente Riccardo Alemanno hanno inteso anticipare i tempi promuovendo un importante webinar sulle novità del CPB 2025-2026; sull’importanza degli ISA per il nuovo istituto fiscale; sull’incidenza del CPB 2024 sulle dichiarazione dei redditi.
Un evento online dal taglio operativo che raggiungerà tutti i tributaristi e le tributariste dell’INT e che vedrà la partecipazione dell’Agenzia delle Entrate, nella persona di Enrico Polella, Responsabile dell’Ufficio gestione indicatori sintetici di affidabilità dell’Agenzia delle entrate. Per l’INT interverranno il Presidente Alemanno e il Consigliere, Salvatore Cuomo, che, con il Vice Presidente Giuseppe Zambon, hanno firmato la memoria presentata alle Commissioni parlamentari.
“Novità del Concordato Preventivo Biennale 2025/2026 – L’importanza degli ISA nel CPB – Il modello dichiarazione redditi 2025 e il CPB 2024“. Questo il titolo del webinar, che si terrà giovedì 5 giugno 2025, dalle 15.30 alle 17.00, sulla piattaforma digitale dell’INT. La partecipazione è gratuita ma riservata agli iscritti all’Istituto Nazionale Tributaristi.
Così il Presidente Alemanno: “Abbiamo avuto sollecitazioni da parte degli iscritti circa la necessità di approfondimenti sul CPB 2025-2026 e sulle prime dichiarazioni dei redditi che devono tener conto del CPB 2024; è pertanto importante la partecipazione dell’Agenzia delle Entrate, che costituisce un valore aggiunto per l’evento formativo. Ringrazio quindi il Direttore, Vicenzo Carbone, per aver accolto, già dal nostro incontro del marzo scorso, la proposta di eventi di studio congiunti. L’aggiornamento professionale, al di là dell’obbligatorietà, è per noi estremamente importante e in ambito tributario è essenziale per poter fornire agli assistiti una consulenza di qualità, poiché le norme sono continuamente sottoposte a modifiche e quelle intervenute sul Concordato Preventivo Biennale, ancorché necessarie, ne sono l’ennesima conferma”.
Dir. Alessia Lupoi
Redazione redigo.info