L’intelligenza artificiale è un argomento di grande attualità, ma quali sono le sue applicazioni concrete nell’energy management? La prima edizione della Conferenza FIRE dedicata a questo tema è stata un’importante occasione per esplorare le soluzioni attualmente disponibili in un settore complesso e in rapida evoluzione.

Durante l’evento, la Federazione ha presentato i risultati di un’indagine condotta tra gli stakeholder – fornitori di tecnologie e utilizzatori – come parte di uno studio approfondito sull’IA applicata al settore energetico.

Gli interventi degli sponsor – Cefla, Maps Group, Roedl & Partner, Tree Solutions – hanno offerto una visione completa dello stato dell’arte e delle prospettive future per migliorare l’efficienza e l’innovazione nell’ambito dell’energy management. Si ringraziano gli sponsor per la collaborazione.

Di seguito gli atti dell’evento

Usare bene l’energia, anche grazie all’intelligenza artificiale, Dario Di Santo – FIRE

Cosa è e come funziona l’intelligenza artificiale generativa, Federico Favot – Prompt Design

I principali spunti emersi dallo studio FIRE, Yasaman Meshenchi – FIRE

Monitoraggio e ottimizzazione delle emissioni CO₂di modelli di intelligenza artificiale, Allegra De Filippo – UniBO

Incentivi disponibili, Diego Moretti – FIRE

Importanza ed evoluzione dei sistemi di monitoraggio, Daniele Forni – FIRE

L’efficienza energetica tramite tecnologie predittive, Daniele Sarro – Cefla

Dati e algoritmi di IA per l’efficienza energetica, Lorenzo Niccolai – Maps Group

Intelligenza artificiale e gestione energetica: verso una enhanced human intelligence, Amerigo Restucci – Tree Solutions

Dati, AI ed efficientamento energetico: la centralità del controllo umano e della governance aziendale, Nicola Sandon – Rödl & Partner

Utilizzo del machine learning in un contesto complesso di energy management, Federico Tebaldi – Fibercop

Reti neurali applicate ai sistemi energetici, Claudio Martorana – EGE SECEM