Anche nella bellissima Sardegna, così come in ogni angolo d’ Italia, ci sono animali che soffrono in silenzio, fino a perdere la vista. Fino a morire. Randagi che sognano solo un po’ di calore e un pasto sicuro, come quelli che tentano di salvare i volontari dell’OIPA di Olbia (SS). Dall’inizio della primavera non si contano più i gatti adulti e cuccioli abbandonati in condizioni critiche.
Tra i tanti piccoli guerrieri c’è Leo, trovato solo e denutrito in un belvedere tra Olbia e Golfo Aranci. Dopo un mese di cure, ha avuto bisogno di un intervento per l’estrazione della maggior parte dei denti. Insieme a lui, nel piccolo “asilo” dove gli Angeli blu forniscono le cure di primo soccorso, ce ne sono altri. Tutti in attesa di una casa dove sentirsi protetti.
Non appena arriva, ogni gatto riceve una visita veterinaria approfondita, vaccinazioni, sverminazione e, se necessario, interventi per ferite o malattie. Gli Angeli blu prestano molta attenzione alla loro alimentazione, fornendo cibo di alta qualità per aiutarli a recuperare le forze.
Ma non si tratta solo di cure fisiche, perché alcuni hanno vissuto esperienze traumatiche, quindi un aspetto a cui i volontari dedicano particolare attenzione è la loro socializzazione, affinché possano superare i loro timori e la loro diffidenza.
Gli Angeli blu, però, non sono in grado di sostituirsi alle istituzioni preposte. Le loro risorse sono limitate, ma le emergenze a cui far fronte sono infinite. Ecco perché c’è bisogno di aiuto in termini di cure e medicinali necessari per le cure del piccolo Leo e di tutti gli altri gatti soccorsi dai volontari OIPA di Olbia (SS).
Anche un piccolo contributo economico sarà utile per l’acquisto dei farmaci e per le spese veterinarie in aiuto degli animali recuperati in gravi condizioni.
Un altro gesto concreto e importantissimo è proporsi per l’adozione di uno dei tanti mici salvati dagli Angeli blu!
Per informazioni sulle adozioni dei gatti e gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA di Olbia
