DECARBONIZZARE ED ELETTRIFICARE CON LE FER PER ABBASSARE LE BOLLETTE, BENE IL PIANO DI SVILUPPO DI TERNA - ANEV

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Oltre 23 miliardi di investimenti per potenziare la rete elettrica nazionale, favorire l’integrazione delle rinnovabili e accelerare la transizione energetica, L’ANEV esprime il proprio apprezzamento

Roma, 17.3.2025: Nell’attuale contesto di forte instabilità economica ed energetica, caratterizzato dall’aumento dei costi dell’energia e dalle difficoltà di competitività per le aziende italiane, è indispensabile adottare strategie chiare e interventi concreti per garantire un sistema energetico più stabile, efficiente ed economicamente sostenibile.
Per far sì che questo avvenga, è necessario aumentare l’elettrificazione dei consumi da coprire con un aumento della penetrazione delle energie rinnovabili, poiché solo queste ad oggi rappresentano la strada per ridurre il costo dell’energia e rendere più competitivo il sistema produttivo nazionale. Uno dei fattori abilitanti di questo processo è ovviamente lo sviluppo della rete di trasmissione elettrica, fondamentale per garantire una maggiore penetrazione del vettore elettrico e la piena integrazione delle fonti rinnovabili, presupposti per una riduzione della bolletta.
In tale direzione si pone il Piano di Sviluppo decennale di Terna – edizione 2025, presentato oggi a Roma, alla presenza del Presidente di Terna, Igor De Biasio, del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del Presidente di ARERA, Stefano Besseghini.
Questo strumento di pianificazione dello sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale si allinea agli obiettivi energetici del Paese, prevedendo oltre 23 miliardi di euro di investimenti nei prossimi dieci anni (+10% rispetto al piano precedente), con l’obiettivo di favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili e aumentare la capacità di trasporto della rete. Questo consentirà di raggiungere un incremento della capacità installata di solare ed eolico di oltre 65 GW al 2030 e 94 GW al 2035, rispetto ai valori del 2023.
Tra le principali priorità rientrano lo sviluppo di infrastrutture abilitanti e innovative, la risoluzione delle congestioni locali e l’incremento della stabilità e sicurezza della rete elettrica. Un ruolo importante è affidato anche alle interconnessioni internazionali, che favoriranno l’integrazione dei mercati energetici e una maggiore efficienza del sistema elettrico. In questo contesto, Terna ha risposto alla problematica della saturazione virtuale delle reti e delle richieste di connessione attraverso l’introduzione della Programmazione Territoriale Efficiente, un nuovo modello che ha come obiettivo quello di ottimizzare la programmazione e la realizzazione delle infrastrutture elettriche, l’ANEV segnala la necessità di procedere con questo giusto percorso, senza penalizzare gli operatori.
L’ ANEV tramite il suo Presidente Simone Togni, membro del Comitato di Consultazione di Terna, sottolinea l’importanza di un sistema elettrico sempre più sostenibile e in grado di rispondere alle esigenze del settore produttivo anche grazie allo sviluppo della rete in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione assunti dal Paese e necessari per assicurare la transizione energetica e la competitività dell’Italia.

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