Il libro “Sulle tracce del Gallo Nero. Chianti Classico cento anni di storia”, scritto da Daniele Cernilli con la collaborazione di Paolo De Cristofaro ed edito da Giunti, ha vinto la sesta edizione del Premio Biblioteca Bruno Lunelli Un Libro Di Vino, l’unico premio in Italia riservato esclusivamente a opere editoriali dedicate al vino.
La motivazione del premio mette in evidenza la qualità dell’opera, descrivendola come unracconto-epopea su uno dei simboli dell’eccellenza enologica italiana — il Chianti Classico, con il suo celebre Gallo Nero. Il libro è stato lodato per la sua scrittura accattivante, il rigore storico e il giusto ritmo narrativo, elementi che riflettono la competenza e l’autorevolezza dei due autori, considerati tra i nomi più importanti del giornalismo enologico italiano.
L’opera non solo celebra i cento anni di storia del Chianti Classico, ma lo fa con uno stile che coniuga approfondimento e accessibilità, offrendo al lettore un viaggio culturale e sensoriale nel cuore di uno dei territori vinicoli più prestigiosi d’Italia.
Daniele Cernilli commenta con emozione e un pizzico di orgoglio personale la notizia della vittoria del Premio Bruno Lunelli: “un riconoscimento che mi gratifica in modo particolare, anche per l’età e il lungo percorso professionale alle spalle. Non è solo un libro sul vino. Con Paolo abbiamo voluto ripercorrere, attraverso la storia del Chianti Classico e del suo simbolo, il Gallo Nero, appunto, molti eventi che hanno caratterizzato il nostro Paese, fin dalla battaglia di Montaperti nel 1260. Rispolverando i vecchi studi di Storia Medievale e Moderna e Contemporanea che feci cinquant’anni fa. Mi sono rivisto studente di Paolo Brezzi, di Rosario Romeo e di Renzo De Felice, oltre che di Gennaro Sasso e di Guido Calogero.”