Il Prof. Maurizio Inghilleri ha illustrato le ultime novità nella gestione terapeutica della CIDP (Polineuropatia Demielinizzante Infiammatoria Cronica). La sua attenzione si è focalizzata su una delle innovazioni più rilevanti per i pazienti: la somministrazione sottocutanea facilitata delle immunoglobuline, che consente una maggiore autonomia e una riduzione degli accessi ospedalieri.
💡 Una novità che cambia la vita
Molti pazienti con CIDP ricevono le immunoglobuline sottocute in più infusioni settimanali. Grazie alla recente introduzione di immunoglobuline facilitate con ialuronidasi, è ora possibile:
- aumentare la quantità somministrabile in una sola seduta;
- ridurre la frequenza delle infusioni, pur mantenendo lo stesso dosaggio settimanale o mensile.
Questo migliora significativamente la qualità di vita del paziente, consentendo una gestione domiciliare più semplice e compatibile con le esigenze personali, familiari e lavorative.
🏥 Infusione domiciliare: vantaggi per il paziente e il sistema sanitario
Il Prof. Inghilleri ha sottolineato due grandi benefici della somministrazione a casa:
- Maggiore libertà per il paziente
- Si evitano lunghe trasferte verso i centri ospedalieri abilitati.
- Il paziente può pianificare le infusioni in base ai propri ritmi di vita, riducendo l’impatto sulla quotidianità.
- Riduzione dei costi e ottimizzazione delle risorse
- Le infusioni ospedaliere richiedono poltrone, personale, spazi e tempi dedicati.
- La domiciliazione riduce il carico sulle strutture e il costo complessivo del trattamento.
⚕️ Vantaggi clinici: efficacia stabile e prolungata
Non si tratta solo di comodità: anche dal punto di vista terapeutico, la somministrazione sottocutanea facilitata mostra benefici concreti:
- Rilascio lento e costante dell’immunoglobulina → garantisce una copertura più uniforme, evitando i “buchi terapeutici” che talvolta si verificano con l’infusione endovenosa.
- Controllo più stabile della malattia nel tempo, grazie alla maggiore continuità di azione.
- L’efficacia si avvicina sempre di più a quella delle formulazioni endovenose, con il vantaggio di essere somministrabili a casa.
🤝 Un approccio centrato sul paziente
Questa innovazione rappresenta un vero passo avanti nella personalizzazione della cura della CIDP: la terapia non è più solo efficace, ma anche adattabile allo stile di vita del paziente, aumentando l’aderenza al trattamento e riducendo l’impatto emotivo e logistico della malattia.