(Sì agli amici, ma anche al sonno e alla nutrizione. Parola dell’Accademia.)
L’estate è un momento magico.
Il sole esplode presto all’orizzonte, le giornate sembrano infinite e la voglia di allenarsi sui trail, su strada o in bikepacking aumenta in modo esponenziale. Ma insieme ai watt crescono anche le occasioni per vivere — e spesso, sforare: grigliate, aperitivi post-ride, serate a ridere con gli amici, magari fino a tardi.
Chi pedala tutto l’anno, specie se lo fa per mestiere come le Guide certificate dell’Accademia Nazionale del Ciclismo, sa bene che d’estate tutto accelera: il ritmo, la fatica… e le tentazioni.
La domanda quindi è una sola: Come reggere l’urto estivo senza mandare all’aria gli allenamenti?
Ecco le risposte pratiche, oneste e testate sul campo.
🍗 MANGIARE BENE ≠ MANGIARE TANTO
L’errore più comune? Pensare che “tanto ho pedalato 5 ore, posso mangiare quello che voglio”.
⚠️ Falso.
Il metabolismo post-ride è attivo, ma va alimentato con macronutrienti bilanciati.
La birra ghiacciata, il pane caldo e le grigliate infinite rischiano di:
- rallentare il recupero muscolare
- appesantire la digestione
- creare picchi insulinici che fiaccano l’energia per il giorno dopo
👉 Il consiglio dell’Accademia:
- 🍚 Post-ride: carboidrati a medio IG, proteine leggere, idratazione con sali
- 🥩 Cena: se volete esagerare, fatelo con il cuore… ma riducete i grassi e alcol
- 🍉 Frutta, ortaggi crudi e frutta secca: i vostri alleati invisibili
😴 IL SONNO: IL VERO DOPING LEGALE
Sì, fa caldo. Sì, ci si ferma al chiosco. Sì, si parla fino a mezzanotte.
Ma poi… si pretende di spingere 250 watt al mattino alle 7?
Dormire meno di 6 ore compromette:
- 💣 la qualità del recupero muscolare
- 🧠 la concentrazione (e quindi la sicurezza)
- 📉 la stabilizzazione ormonale (cortisolo alle stelle = fatica percepita aumentata)
🛏️ Strategia vincente:
- Dormi anche meno, ma con qualità (camera fresca, silenziosa, buia)
- Se rientri tardi, riduci l’intensità dell’allenamento del giorno dopo
- Usa power-nap di 20 minuti tra le 13 e le 15 per aiutare il corpo
🍻 ALCOL: IL NEMICO PIÙ SIMPATICO
Il brindisi con gli amici non è il problema.
Lo è il secondo bicchiere, quello che spegne la reattività, compromette la termoregolazione e rallenta la reidratazione.
L’alcol:
- disidrata
- riduce la qualità del sonno
- rallenta la sintesi proteica muscolare
- favorisce le infiammazioni muscolo-articolari
❌ Da evitare prima delle uscite importanti
✔️ Se proprio volete bere: un solo calice, sempre dopo il recupero post-ride completato
🧠 MENTE & GRUPPO: IL GIUSTO EQUILIBRIO
L’estate è anche benessere mentale. E non c’è nulla di male nel vivere il ciclismo con leggerezza.
Ma per chi ha obiettivi (gare, escursioni impegnative, lavoro da Guida, tour lunghi), è bene:
- 📆 pianificare le settimane: un giorno ON, uno leggero
- 🗣️ comunicare con il gruppo: “domani ho un lungo, passo la birra”
- 🚴♀️ allenarsi anche in compagnia, ma senza seguire il gruppo a tutti i costi
👣 L’equilibrio tra libertà e rigore è la vera chiave dell’estate del ciclista evoluto.
📚 La parola all’Accademia
Le Guide formate dall’Accademia Nazionale del Ciclismo sanno che la preparazione estiva non è fatta solo di watt e dislivelli.
Servono competenze su:
- nutrizione applicata all’attività outdoor
- gestione del recupero psico-fisico
- ritmi circadiani e microcicli di carico
🌿 Ecco perché l’Accademia propone anche formazioni mirate sul benessere del ciclista, affiancando al classico “allenamento” nozioni di lifestyle, alimentazione e recupero attivo.
☀️ L’estate è tua. Ma anche del tuo corpo.
Goditi la libertà, i trail, le chiacchiere a bordo lago, la cena sul terrazzo.
Ma non dimenticare che ogni sforzo merita rispetto.
Rispetto per i muscoli, per la mente e per il tuo obiettivo.
📍Info su corsi, formazione, consulenze personalizzate:
🔗 www.scuoladimtb.eu
📧 info@scuoladimtb.eu
E tu? Come gestisci il mix “bagordi + watt” durante l’estate?
Scrivicelo nei commenti, oppure passa da uno dei nostri corsi… anche solo per un consiglio e due chiacchiere da vero biker. 🍉🚵♂️💬