Comunicato Stampa: Russia & Bielorussia : adottato il 18° pacchetto di sanzioni

Russia & Bielorussia : adottato il 18° pacchetto di sanzioni

L’UE ha adottato, il 18 luglio scorso, il 18° pacchetto di misure volte a inasprire le sanzioni economiche esistenti contro la Russia e la Bielorussia.

Con l’ultimo pacchetto di misure introdotte (REGOLAMENTO (UE) 2025/1494 e 2025/1472 del Consiglio), sono state ulteriormente inasprite le sanzioni economiche esistenti contro Russia e Bielorussia.

In sintesi:

CONTROLLI E RESTRIZIONI IMPORT EXPORT

SETTORE ENERGETICO

L’UE ha intensificato gli sforzi per ridurre i ricavi energetici della Russia.

Sale a 444 il numero totale delle navi soggette al divieto di accesso ai porti, con l’aggiunta di 105 nuove unità appartenenti alla cosiddetta “flotta ombra”.
Sono state sanzionate società russe e internazionali coinvolte nella gestione della flotta ombra, compresa una grande raffineria indiana partecipata da Rosneft.
Inserita per la prima volta nella lista anche una nave LNG russa, un comandante di nave e un operatore privato di registri navali.
È vietata l’importazione nell’UE di prodotti petroliferi raffinati da greggio russo provenienti da Paesi terzi, ad eccezione di Canada, Norvegia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.
È imposto un divieto totale di transazione per i gasdotti Nord Stream 1 e 2.
Abolita l’esenzione per le importazioni di petrolio russo verso la Repubblica Ceca.
Il tetto massimo al prezzo del petrolio greggio viene abbassato da 60 a 47,6 dollari al barile, allineandolo ai prezzi globali di mercato.

MISURE SETTORE FINANZIARIO

Aggiunte all’elenco delle entità soggette a divieti:

Abbassamento della soglia per sanzionare istituti finanziari e fornitori di servizi cripto di Paesi terzi che eludono le sanzioni o supportano la guerra.
Esteso il divieto di transazione al Fondo Russo per gli Investimenti Diretti (RDIF), le sue partecipazioni e le società che vi forniscono servizi finanziari.
Nuove restrizioni all’esportazione di software di gestione e sistemi informatici utilizzati nel settore bancario e finanziario.
Divieto totale di transazioni con 22 nuove banche russe del 9 agosto 2025.

INDUSTRIA MILITARE E BENI DUAL-USE

Sanzioni rafforzate contro i fornitori del complesso militare-industriale russo, tra cui tre aziende cinesi.
Inserite 26 nuove entità soggette a restrizioni all’esportazione, di cui 11 situate in Paesi terzi (Cina, Hong Kong e Turchia).
Imposte ulteriori restrizioni del valore di oltre 2,5 miliardi di euro su componenti chiave come macchine CNC e sostanze chimiche per propellenti.
Esteso il divieto di transito via Russia per beni strategici utilizzati nei settori delle costruzioni e dei trasporti.

TUTELA DA ARBITRATI ABUSIVI

Nuove misure proteggono gli Stati membri da arbitrati ingiustificati avviati da imprese e individui russi nell’ambito dei Trattati Bilaterali sugli Investimenti (BIT), compresi gli oligarchi e i loro intermediari. Queste includono il diniego di riconoscimento degli arbitrati e l’obbligo per gli Stati membri di opporsi formalmente.

CONTRASTO DELL’ELUSIONE DELLE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA

Per rafforzare l’efficacia delle sanzioni imposte contro la Russia in risposta alla guerra di aggressione in Ucraina, l’UE ha introdotto un nuovo meccanismo amministrativo facoltativo. La Decisione (PESC) 2025/1495 consente agli Stati membri di richiedere un’autorizzazione preventiva per l’esportazione, verso paesi terzi, di beni e tecnologie sensibili (Allegato VII del Reg. (UE) n. 833/2014), qualora vi siano sospetti che tali beni possano essere deviati verso la Russia o utilizzati da entità russe.

Questo strumento mira a prevenire le esportazioni indirette che aggirano le restrizioni, senza introdurre nuove sanzioni generalizzate. Gli Stati membri potranno decidere in autonomia se adottare questa misura o applicare la clausola di divieto di esportazione indiretta già prevista. L’obiettivo è garantire un’applicazione armonizzata, maggiore chiarezza per gli esportatori e una più efficace prevenzione delle violazioni.

MISURE COMMERCIALI

Ampliato l’elenco dei prodotti soggetti a restrizioni che potrebbero contribuire al potenziamento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza della Russia

Sono stati inseriti 72 nuovi Codici doganali.

Aggiunti allegati XXIII Sexties e Septies. Includono più selettivi con specifica esenzione temporale.

Aggiornata la lista dei beni e delle tecnologie elencati nell’allegato XXXVII ove vige il divieto di transito attraverso il territorio della Russia.

BIELORUSSIA

Otto nuove entità bielorusse attive nel settore militare sono state inserite nella lista delle sanzioni.
Rafforzamento del regime sanzionatorio commerciale per allinearlo a quello applicato alla Russia.
Estensione del divieto sui servizi di messaggistica finanziaria e introduzione di un embargo sulle armi.