Con il provvedimento n. 321934 del 7 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato e integrato le linee guida per la predisposizione di un sistema efficace di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (Tax Control Framework – TCF), originariamente approvate con il provvedimento del 10 gennaio 2025.
Il documento del 10 gennaio 2025 ha definito le modalità per la redazione del Tax Compliance Model (TCM), il documento che disciplina l’organizzazione del sistema di controllo del rischio fiscale e la sua certificazione. In quella sede, l’Agenzia aveva anche pubblicato le linee guida per la compilazione della mappa dei rischi e dei controlli fiscali dei contribuenti operanti nel settore industriale.
Pertanto, con il provvedimento del 10 ottobre 2024, l’Agenzia delle Entrate e l’Organismo Italiano di Contabilità hanno istituito un tavolo tecnico di lavoro per garantire un aggiornamento costante e un allineamento tecnico delle linee guida alle evoluzioni contabili e fiscali. Dunque, il tavolo ha il compito di elaborare istruzioni specifiche per la mappatura e la gestione dei rischi fiscali legati all’applicazione dei principi contabili da parte dei contribuenti. Tali istruzioni vengono quindi allegate alle linee guida.
Il provvedimento del 7 agosto 2025 approva dunque le prime istruzioni operative redatte dal tavolo tecnico, che integrano e completano le linee guida generali. I contenuti riguardano tre casi specifici di rilevanza contabile e fiscale:
- il trattamento contabile e fiscale del recesso anticipato da un contratto di commodity swap;
- la contabilizzazione, ai fini delle imposte sui redditi, del corrispettivo per la concessione del diritto di superficie;
- il trattamento contabile e fiscale dell’emissione e della chiusura di un prestito obbligazionario convertibile a tasso zero.
Questi documenti rappresentano un supporto operativo per i contribuenti che intendono rafforzare il proprio sistema di controllo del rischio fiscale, in linea con le finalità del regime di adempimento collaborativo.
Redazione redigo.info