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A Bari, un’insegnante e madre di due figli, ha finalmente trovato una via d’uscita dopo anni di difficoltà economiche. Grazie all’intervento di Legge3.it, Francesca è riuscita a liberarsi dal peso di oltre 365.000 euro di debiti, accumulati a causa delle garanzie prestate per l’impresa del marito, fallita nel 2024. La procedura di liquidazione controllata del patrimonio, avviata dal Tribunale di Bari, consentirà alla donna di ripartire, pagando solo una parte del debito, in base alle sue effettive possibilità, mentre il resto verrà cancellato.
Il debito di Francesca è il frutto di anni di sacrifici e di fiducia nel progetto imprenditoriale del marito, titolare di un’impresa nel settore degli impianti elettrici. Nonostante l’impegno costante nel sostenere l’attività e la famiglia, il fallimento dell’impresa ha innescato una spirale di indebitamento insostenibile. L’unico reddito della famiglia, quello da insegnante, era sufficiente solo a coprire le necessità quotidiane. Neanche il tentativo di contrarre un mutuo per consolidare i debiti, ha avuto successo: la situazione è precipitata nel 2024 con l’avvio della liquidazione giudiziale dell’impresa.
Un nuovo inizio per Francesca e la sua famiglia
Attraverso l’impegno e di Legge3.it, Francesca è riuscita ad ottenere la procedura di liquidazione controllata, una misura che prevede che la donna metta a disposizione una somma limitata, derivante dai suoi risparmi e dal ricavato della vendita dell’immobile, già pignorato e messo all’asta, senza che il suo stipendio venga più aggredito. Il suo salario da insegnante sarà così tutelato, garantendo alla sua famiglia di poter far fronte alle spese quotidiane e di mantenere un giusto equilibrio economico. Dopo tre anni, al termine della procedura, Francesca e i suoi figli saranno finalmente liberi dai debiti e potranno ricominciare una vita serena.
“Questa vicenda dimostra come la legge possa essere un valido strumento per chi si trova in difficoltà economiche senza averne colpa” – dice Gianmario Bertollo di Legge3.it. “La Liquidazione Controllata è una procedura che tutela chi ha agito con buona fede e consente di ripartire, pagando solo ciò che si può effettivamente sostenere, mentre il resto dei debiti viene cancellato.”
Un’opportunità concreta per chi è in difficoltà
Il caso di Francesca evidenzia che anche in situazioni disperate, esistono soluzioni legali per ripartire. Le procedure introdotte dalla legge 3/2012 oggi contenute nel nuovo Codice della Crisi di Imprese e dell’Insolvenza, offrono a chi vive in una condizione di sovraindebitamento, una chance concreta di ricominciare attraverso un percorso tutelato offerto dalla legge che garantisce una via d’uscita per chi non ha colpe, ma si trova oppresso dai debiti.
