Settembre rappresenta un momento cruciale per riprendere il dialogo con il proprio pubblico. Dopo la pausa estiva, infatti, l’attenzione verso contenuti promozionali e comunicativi tende a calare, mentre il bisogno di messaggi rilevanti e ben posizionati cresce. Per le aziende diventa quindi fondamentale pianificare una strategia di riattivazione efficace da mettere in pratica.
Secondo il report The State of Festive Marketing 2024 di WebEngage, il 70% dei marketer dichiara di incontrare difficoltà nel trattenere i clienti dopo periodi i festivi. Questo perché le abitudini delle persone cambiano: emergono nuove esigenze, si modificano i tempi di fruizione e si alza la soglia dell’attenzione.
In questo contesto, l’e-mail marketing si conferma uno degli strumenti più efficaci. Con 4,48 miliardi di utenti attivi nel mondo, le e-mail permettono di ristabilire un contatto diretto, personalizzato e facilmente misurabile. Inoltre, il mese di settembre registra tipicamente un lieve rialzo nei tassi di apertura, con un aumento del 43% di open rate.
Per ottenere risultati concreti, è essenziale puntare su segmentazione e personalizzazione: due leve strategiche che, secondo una ricerca di Campaign Monitor, possono aumentare i tassi di apertura del +26% rispetto alle e-mail generiche. Una strategia spesso utilizzata in questo contesto è quella delle sequenze drip, ovvero una serie di e-mail inviate in modo automatico, a distanza di qualche giorno, per accompagnare gradualmente l’utente verso un’azione, registrando così un 80% in più di tasso di apertura rispetto a una singola e-mail inviata una tantum.
Per rendere le comunicazioni ancora più coinvolgenti, è utile inserire elementi interattivi, come sondaggi o video che possono generare un +300% di interazioni rispetto a contenuti statici. L’interattività stimola la curiosità e facilita l’esperienza d’uso, specialmente nei primi giorni di rientro alla routine.
Anche il timing è determinante. I giorni più performanti per inviare newsletter sono generalmente martedì, mercoledì e giovedì, tra le 10:00 e le 12:00 del mattino, ma nel mese di settembre, complice una routine ancora in fase di assestamento, anche le fasce post-pranzo possono offrire buone opportunità.
Riattivare il pubblico a settembre non significa semplicemente “riprendere a comunicare”, ma farlo con metodo, ascolto e precisione. Una strategia costruita su dati verificati, tecnologia intelligente e attenzione ai bisogni reali può non solo colmare il distacco dell’estate, ma aprire la strada a un ultimo trimestre davvero performante.
