‘IMAGINATION OF MASTERS’ – DAL 27 SETTEMBRE AL 15 OTTOBRE 2025 – Museo MIIT

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“IMAGINATION OF MASTERS” MOSTRA COLLETTIVA

“CHRISTY MITTERHUBER” MOSTRA PERSONALE

“MICHAEL DURST” MOSTRA PERSONALE

MUSEO MIIT – TORINO, CORSO CAIROLI 4

INAUGURAZIONE: Sabato 27 settembre dalle ore 18.00

Dal 27 settembre al 15 ottobre 2025. Inaugurazione Sabato 27 settembre, dalle ore 18.00

Orario: da martedì a sabato 15.30-19.30. Su appuntamento per visite guidate, gruppi, scolaresche

Info: 011.8129776 – 334.3135903 – www.museomiit.it

Il Museo MIIT, Museo Internazionale Italia Arte di Torino ospita, in uno dei suoi due spazi, dal 27 settembre al 15 ottobre la mostra collettiva di artisti internazionali ‘Imagination of Masters’ e le mostre personali “Christy Mitterhuber” e “Michael Durst: Love’s Magic” a cura di Christy Mitterhuber e Guido Folco.

‘IMAGINATION OF MASTERS’. Group exhibition

L’esposizione collettiva presenta i lavori di 24 artisti internazionali provenienti da vari Paesi del mondo in un fantastico percorso alla scoperta di stili, generi, espressioni che vanno dalla pittura figurativa all’astratto e all’informale, dando modo ai visitatori di scoprire le nuove tendenze dell’arte contemporanea. In un mondo globalizzato l’arte mantiene comunque le proprie peculiarità e la propria identità e risulta molto interessante immergersi nelle culture e nelle tradizioni artistiche di paesi vicini all’Italia, ma comunque differenti per vocazione artistica. Tra gli artisti presenti in mostra segnaliamo Aline Pouget, Ana Pinho Vargas, Angelė Šimoliūnienė, Castro Cardoso Sidelma, Christy Mitterhuber, Clare Schouten, Esther Luthi, Hala Kusiak | Janni Nyby, Julia Fernández Rebollo, Latana-Latanastudio, Lidija Commeça, Marcelle Mansour, Maria Pavlovska, Michael Durst, Patricia Steinmann-Britt, Peter Kadrmas, Raisa Ambros, Romaine Kuonen, Rosita Larsson, Sabrina Puppin, Svetlana Cheremukhina-Girard, Tarkowska Grażyna, Tatiana Lobatch.  

‘MICHAEL DURST. LOVE’S MAGIC’. Solo exhibition

La mostra personale di Michael Durst, intitolata ‘Love’s Magic’, ci presenta invece una selezione delle ultime opere del maestro. Sono tele dai colori sgargianti, dai profondi giochi di luci ed ombre, molto contrastate, estremamente barocche nella loro visionaria potenza espressiva. Un’arte quindi complessa e completa, matura e consapevole della forza dirompente della pittura, resa con uno stile personalissimo dal maestro e con un’attenta lettura dell’anima dell’uomo e dell’artista. L’amore diventa espressione di universalità, chiave di volta dinamica per muovere il mondo, sintesi ed essenza della vita e, in un mondo martoriato come quello attuale, il messaggio di Durst è potente e deflagrante: solo l’amore può far vincere l’Uomo. La società e l’Essere sono visti dal maestro come nucleo dell’esistenza, l’amore incarna la purezza e la perfezione del nostro destino e ogni dipinto rappresenta un percorso dell’anima, un viaggio nella mente e nel cuore dell’artista.  

Ci si può immergere quindi in un mondo dove l’amore trascende il tempo, lo spazio e la forma. La mostra personale del Dr. Michael Durst, “La Magia dell’Amore”, rivela un’esplorazione profonda delle molteplici sfaccettature dell’amore, mettendo in scena momenti delicati che celebrano la sua essenza emotiva e spirituale. Dalle connessioni intime ai legami universali, questa collezione invita il pubblico a vivere l’amore nella sua forma più pura e trascendente. Tra le opere in esposizione ci sono l’evocativo “L’Abbraccio”, il giocoso ma appassionato “Il Bacio Rubato” e l’ispirante “Compassione Divina”, che innalzano l’anima verso regni superiori. La gioia della collettività viene splendidamente catturata in un vivace “Caffè a Roma”, mentre la connessione mistica tra “Anime Gemelle” incanta chiunque la osservi. Opere come “Amanti Predestinati” e “Amanti Perduti che si Ritrovano” ritraggono la passione, l’innocenza e la resilienza dello spirito eterno dell’amore. Un elemento distintivo dell’arte del Dr. Durst, l’“Impressionismo Frattale”, pervade ogni quadro con dettagli intricati e dimensioni spirituali. I frattali, simbolo di complessità infinita e interconnessione, danno vita alle opere, immergendo lo spettatore in un’esperienza eterea che riflette la profondità e il mistero dell’amore stesso. “La Magia dell’Amore” non è solo una mostra, è un viaggio di riflessione, connessione e meraviglia, che invita gli amanti dell’arte a celebrare il potere universale dell’amore attraverso l’unico e straordinario linguaggio artistico del Dr. Michael Durst.

‘CHRISTY MITTERHUBER’ Solo exhibition

La personale di Christy Mitterhuber, artista indipendente e, in questa circostanza al Museo MIIT anche curatrice della mostra collettiva, presenta invece opere dal sapore informale, in cui il segno, il gesto, il colore, la luce si fondono in un movimento armonico e musicale dal forte impatto cromatico ed emozionale. L’artista prende spunto dalla realtà, da una sensazione, da un luogo, da un’idea, da una nota e la trasforma in pura sensazione e colore. Rapidità, dinamismo, interconnessione diventano elementi fondamentali della sua pittura e della sua arte, che si esprime soprattutto in serie di lavori, dedicati a varie tematiche ed emozioni personali. In mostra opere quali ‘The Day the Bird got trapped’, ‘Andalusian Rainbow Stones V’, ‘Coral & Sea World’ e molti altri che ci raccontano l’energia di un’artista matura e vibrante, attenta alle piccole cose della vita come ai grandi ideali dell’Uomo. L’arte di Mitterhuber diventa strumento di conoscenza interiore, indagine della passione e dell’anima dell’artista che fonde energia e pensiero, istinto e ragione nelle sue composizioni sempre equilibrate, forti, incisive. Tutto si fonde nell’arte di Christy Mitterhuber, la materia del colore, la luce, il segno pittorico deciso e profondo, rispecchiando l’identità del vero, immaginato e osservato però con lo sguardo della creatività e della percezione emotiva. Una mostra che ci svela la bellezza e la poesia del mondo, filtrate dalla sensibilità e dalla professionalità pittorica e artistica di una grande interprete del contemporaneo.

Recapiti
Guido Folco