Mobilità
Vision
Settembre 22, 2025
La Commissione europea sta promuovendo diverse iniziative strategiche per favorire la condivisione dei dati di mobilità attraverso la realizzazione di National Access Points (NAP) e del common European Mobility Data Space (EMDS). I NAP sono piattaforme digitali nazionali per la condivisione di dati di mobilità, istituiti in conformità alla Direttiva ITS (2010/40/EU) e ai relativi regolamenti delegati. Ogni NAP ha il compito di rendere accessibili dati statici e dinamici (come orari del trasporto pubblico, informazioni sul traffico in tempo reale, alert sui ritardi delle diverse soluzioni di mobilità) in modo non discriminatorio e secondo standard comuni, facilitando lo sviluppo di nuovi servizi di informazione sulle soluzioni di mobilità per i cittadini e gli operatori del settore.
L’EMDS è un’iniziativa chiave della Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente e della Strategia europea per i dati che rappresenta la risposta europea alle sfide della mobilità del futuro per la condivisione sicura e controllata dei dati di mobilità tra vari soggetti interessati, inclusi enti governativi e aziende private. Attraverso l’utilizzo di dati provenienti da diverse fonti – come sistemi di gestione del traffico, reti di trasporto pubblico e contenuti generati dagli utenti – l’EMDS mira a offrire una visione olistica del panorama della mobilità e a supportare la realizzazione di soluzioni innovative che rispondano concretamente alle sfide della mobilità contemporanea: dall’efficienza dei sistemi di trasporto alla riduzione dell’impatto ambientale.
Servizi abilitati dalla condivisione di dati di mobilità
I servizi innovativi abilitati dalla condivisione di dati sono numerosi e hanno l’obiettivo di trasformare radicalmente il modo in cui cittadini, operatori, imprese e pubbliche amministrazioni si interfacciano con le attuali soluzioni di trasporto e la mobilità. Alcuni esempi concreti di questa trasformazione includono:
- La pianificazione intelligente multimodale: nuovi servizi per una migliore pianificazione di soluzioni di mobilità multimodale, una maggiore flessibilità e una gestione più rapida di ritardi e cancellazioni, grazie all’integrazione di dati relativi a diversi mezzi di trasporto.
- La gestione predittiva del traffico: soluzioni innovative per ottimizzare la gestione della rete stradale e del traffico multimodale, grazie all’accesso in tempo reale a dati su congestioni, incidenti e condizioni stradali e all’utilizzo di algoritmi di machine learning e sistemi predittivi del traffico addestrati con i dati condivisi.
- Il monitoraggio della sostenibilità urbana: supporto alla quantificazione degli Indicatori di Mobilità Urbana Sostenibile (SUMI) per monitorare e valutare la sostenibilità della mobilità urbana, fornendo alle città strumenti per analizzare e migliorare le proprie politiche, grazie all’accesso a dati mediante formati e protocolli standardizzati.
Progetti strategici nei quali Cefriel è coinvolto
Cefriel è coinvolto in alcuni progetti strategici per la Comunità europea relativi alla condivisione dei dati di mobilità come NAPCORE e deployEMDS. Il progetto NAPCORE ha l’obiettivo strategico di migliorare l’interoperabilità dei NAP europei e favorire lo scambio di dati sulla mobilità tra i diversi paesi membri mediante la definizione e attuazione di procedure e strategie comuni. Il progetto deployEMDS ha, invece, l’obiettivo di contribuire alla realizzazione dell’EMDS che permetterà la condivisione dei dati di mobilità a livello europeo in modo controllato, semplice e sicuro. Il progetto sperimenterà le tecnologie dei Data Spaces in nove città europee pilota, tra cui Milano. Cefriel coordina la sperimentazione nel capoluogo lombardo, posizionando la città come laboratorio di innovazione per la mobilità del futuro.
Le principali attività di ricerca di Cefriel nei progetti di condivisione dati
Le attività di ricerca di Cefriel nei progetti di condivisione dei dati di mobilità si focalizzano su due principali obiettivi:
- L’armonizzazione di sorgenti dati eterogenee, facilitandone l’accesso e rendendo i dati pronti per essere utilizzati con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa ed estrarne valore e nuove opportunità di business per gli operatori del settore.
- La condivisione dei dati in modo sicuro ed efficiente, mediante la definizione di meccanismi di governance avanzati per regolarne l’accesso e l’utilizzo, con l’obiettivo di facilitare la collaborazione preservando la sovranità digitale e certificando la provenienza dei dati.
I principali risultati provenienti dalla ricerca
La partecipazione a progetti di ricerca ha consentito a Cefriel di realizzare e sperimentare in un ambiente controllato alcune soluzioni che abilitano una condivisione efficiente e sicura dei dati di mobilità:
- Nel progetto NAPCORE Cefriel ha collaborato alla definizione di mobilityDCAT-AP, uno schema di metadati per abilitare una descrizione omogenea dei dati nei NAP e nei portali di condivisione dati di mobilità. L’adozione di mobilityDCAT-AP, supportata dalla Commissione Europea, favorisce una semantica condivisa nella descrizione dei dati ed abilita ricerche avanzate ed efficienti, meccanismi di scambio dati più efficaci ed un riuso corretto dei dati.
- Nel progetto deployEMDS, Cefriel sta realizzando una soluzione tecnica correlata da opportuni meccanismi di governance per creare un catalogo federato dei dati di mobilità che consenta di avere una descrizione omogenea dei dati attualmente condivisi tramite diverse iniziative nazionali ed internazionali come, ad esempio, i NAP, i Data Spaces e i portali open data.
- Nel progetto OTP-Italy, Cefriel ha sviluppato due convertitori dati innovativi per supportare la transizione da standard de facto (GTFS e GTFS-RT) ai profili italiani degli standard de jure (NeTEx e SIRI) e potenziando il ruolo e l’efficacia dei NAP nazionali.
Il trasferimento tecnologico: dalla ricerca al mercato
I progetti di ricerca rappresentano una grande opportunità per Cefriel perché consentono di sperimentare tecnologie e metodologie emergenti in un ambiente controllato, farle maturare e consolidare prima di offrirle ai nostri clienti in progetti di innovazione e ricerca applicata. Spesso, infatti, le tecnologie emergenti, come i Data Space, non sono pronte per essere utilizzate direttamente in processi aziendali e richiedono un periodo di validazione e ottimizzazione.
Il trasferimento tecnologico dalla ricerca al mercato dell’innovazione è un processo che Cefriel gestisce e realizza responsabilmente e prevede che i risultati di ricerca opportunamente testati e validati vadano ad ampliare e migliorare l’offerta per i clienti del centro di innovazione tecnologica. Un esempio? I risultati di ricerca relativi alla condivisione dati rappresentano l’evoluzione tecnologica delle attuali soluzioni per la realizzazione di ecosistemi digitali da offrire ai nostri clienti.
Marco Comerio
Mobility Research Lead & Knowledge Transfer Manager, Cefriel