Dove le storie creano valore

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01/10/2025

Federica Zar

A Verona la seconda edizione di RelazionExpo, festival delle relazioni, con in patrocinio di FERPI

RelazionExpo non è una fiera tradizionale, ma un laboratorio vivo di idee, esperienze e incontri. Dal 23 al 26 ottobre 2025, Verona ospita la seconda edizione del primo format italiano interamente dedicato al valore delle relazioni come motore di innovazione e crescita. La prestigiosa cornice di Palazzo della Gran Guardia diventa per quattro giorni un’“open house” per aziende, istituzioni, enti, accademici e organizzazioni provenienti da tutta la penisola, riuniti attorno al tema guida dell’edizione: Dove le storie creano valore.

Promosso da Relazionésimo e ideato da Ombretta Zulian e Ketty Panni, il progetto - patrocinato da FERPI e presentato in anteprima a Venezia in occasione di InspiringPR – intende riaffermare la centralità dei legami autentici in una società sempre più segnata da isolamento e frammentazione. “Dobbiamo riscoprire il potere profondo e trasformativo delle relazioni – spiegano le fondatrici, alle quali si è unita da questa edizione la socia Daniela Ballarini  – perché solo attraverso connessioni vere possiamo affrontare le complessità del presente con maggiore consapevolezza e Speranza”. RelazionExpo vuole quindi proporre un modello alternativo di sviluppo, capace di coniugare economia, arte e cultura in un contesto aperto e inclusivo.

Cinque le aree tematiche al centro della manifestazione: abitare, cibo, lifestyle, innovazione e sostenibilità. Attorno a questi assi portanti si svilupperà un programma di convegni, dibattiti e momenti di confronto che vedranno la partecipazione di esponenti del mondo imprenditoriale, accademico e istituzionale, insieme ad artisti e protagonisti della scena culturale. L’obiettivo è esplorare nuove frontiere del fare impresa e della convivenza sociale, mettendo in primo piano il capitale umano come risorsa più preziosa.

RelazionExpo non è solo parola, ma anche esperienza diretta. La mostra allestita all’interno della Gran Guardia sarà un viaggio immersivo in cui arte, cultura, ricerca ed economia si intrecciano. Opere e installazioni racconteranno i cinque macrotemi attraverso linguaggi universali, invitando il pubblico a fermarsi, ascoltare e aprirsi al cambiamento. L’arte, in questo contesto, non è solo estetica: è intuizione e strumento di lettura del nostro tempo, stimolo a immaginare nuove direzioni.

Il programma dei convegni si annuncia ricco e stimolante. Tra gli appuntamenti di rilievo: la conferenza inaugurale con giovani economisti da tutto il mondo, gli incontri su nuovi modelli abitativi, sulla governance dell’acqua, sulla geopolitica delle relazioni, fino alle tavole rotonde dedicate al turismo, all’innovazione digitale e al ruolo sociale delle imprese. Spazio anche a riflessioni su spiritualità, arte, moda, terzo settore, sport e mediazione culturale, a testimonianza della trasversalità del progetto.

Ospite d’eccezione sarà Federico Faggin, inventore del microchip, che riceverà il Premio europeo delle relazioni e interverrà in un dialogo con Michelangelo Pistoletto, artista di fama internazionale e candidato al Nobel per la Pace. Un incontro che rappresenta al meglio lo spirito del festival: mettere in relazione mondi diversi, generare visioni nuove, costruire ponti tra discipline.

Sostenuto da UnionCamere Veneto e patrocinato dalla Provincia, dal Comune di Verona e da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana,  RelazionExpo raccoglie il testimone della prima edizione ospitata a Vicenza nel 2022 e si conferma un’occasione unica per conoscere, discutere e sperimentare il valore autentico delle relazioni e il loro effetto moltiplicatore, trasformando Verona in un palcoscenico dove le storie generano valore e futuro.

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