Il Dirigente Generale della Regione Sicilia, Dario Cartabellotta, ha approvato l’Avviso pubblico “Digit Imprese”, parte integrante del Decreto rubricato: D.D.G. 2175/9, disponibile in versione PDF nella Sezione Leggi e Prassi di questo giornale.
La relativa modulistica, allegata, concerne le modalità e le procedure per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni previste dall’ Azione 1.2.2 ”Sostegno per la digitalizzazione delle imprese e azioni di sistema per il digitale”, ambito 1 “Sostegno alla transizione digitale nelle imprese”, in attuazione del PR FESR Sicilia 2021/2027.
Il decreto sarà trasmesso alla competente Ragioneria Centrale dell’Assessorato delle Attività Produttive per la registrazione, poi pubblicato per esteso sul sito istituzionale della Regione siciliana, nonché sul sito https://www.euroinfosicilia.it/ e per estratto sulla G.U.R.S.
A chi è rivolto il bando Digit Imprese?
Possono accedere alle agevolazioni previste dal bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI) e le loro eventuali aggregazioni. Un requisito fondamentale per la partecipazione è che l’impresa risulti già costituita ed operativa da almeno 1 anno al momento della presentazione della domanda. Questa misura si rivolge, quindi, a un tessuto imprenditoriale già consolidato che intende innovare per rimanere competitivo sul mercato.
Spese ammissibili
Il bando finanzia interventi mirati all’introduzione delle più moderne soluzioni tecnologiche digitali nei processi produttivi e organizzativi, nei prodotti, nei servizi e nelle catene di distribuzione. Particolare attenzione è rivolta alle tecnologie abilitanti previste dalla Strategia regionale per la specializzazione intelligente (S3) Sicilia 2021–2027. Il costo totale ammissibile del progetto deve rispettare i seguenti limiti:
- € 60.000,00 per le microimprese;
- € 100.000,00 per le piccole imprese;
- € 150.000,00 per le medie imprese.
Per tutti i progetti è richiesta una soglia minima di investimento pari a € 20.000,00.
Caratteristiche dell’agevolazione bando Digit Imprese
L’aiuto viene concesso sotto forma di sovvenzione non rimborsabile (contributo in conto impianti), coprendo fino a una misura massima dell’80% della spesa ritenuta ammissibile. Le agevolazioni rientrano nel regime “de minimis” (Reg. 2023/2831).
Quando fare domanda?
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12:00 dell’11 novembre 2025 alle ore 12:00 del 26 novembre 2025. Saranno valutate secondo una procedura a sportello, pertanto la tempestività nella presentazione dell’istanza sarà un fattore cruciale per accedere alle risorse.
Redazione redigo.info