Il 10 ottobre si celebra in tutto il mondo la GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE.
Ecco, sull’argomento, il pensiero di Alessandra Santona, responsabile scientifico CIAI e docente presso l’università Milano Bicocca.
“Le problematiche emergenti della popolazione giovanile sembrano lo specchio di importanti cambiamenti familiari, sociali, tecnologici e culturali che hanno caratterizzato gli ultimi anni. In tale direzione si evidenzia un importante aumento dei problemi legati alla salute mentale (ansia, depressione, stress e burnout) alle dipendenze (incremento dei casi di dipendenza da internet, social media, gaming e sostanze stupefacenti) e contestualmente crescono i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Nell’orizzonte personale e sociale dei giovani si aggiungono difficoltà nel trovare un lavoro stabile e soddisfacente, spesso accompagnate da insicurezza verso il futuro, precarietà economica e aumento delle disparità, che influenzano significativamente le opportunità educative, culturali e lavorative. I giovani devono, inoltre, affrontare importanti sfide legate alle tematiche di identità, di orientamento sessuale e violenza di genere, con uno scarso coinvolgimento in attività civiche, politiche e comunitarie e una crescente consapevolezza e preoccupazione per il cambiamento climatico.
La complessità di queste problematiche richiede la progettazione di interventi condivisi da parte di istituzioni, scuola, famiglia e comunità per sostenere la crescita delle nuove generazioni e consentire loro di riappropriarsi delle risorse e del diritto al benessere, all’equità e alla speranza.”
10 ottobre 2025