Secondo bando per il “Made Green in Italy”

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Nuovi incentivi per le imprese che aderiscono al marchio “Made Green in Italy”, lo schema volontario del MASE per promuovere prodotti con alte prestazioni ambientali e rafforzare la competitività sostenibile del Made in Italy

Sul sito del MASE è stato pubblicato un nuovo bando per incentivare l’adesione delle imprese allo schema nazionale volontario “Made Green in Italy” (MGI), dedicato alla valutazione e comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti, con l’obiettivo di valorizzare sul mercato le eccellenze italiane con elevate prestazioni ambientali.

Lo schema è applicabile a tutti i prodotti (beni e servizi) di origine italiana: possono aderire anche quelli che coinvolgono lavorazioni estere, purché l’ultima trasformazione sostanziale avvenga in Italia.

Il MGI è applicabile a tutti i prodotti (beni e servizi) che hanno origine in Italia. Questo significa che un prodotto che non è 100% Made in Italy e coinvolge altri Paesi nella sua lavorazione può comunque aderire allo schema, se l’ultima sostanziale trasformazione, economicamente giustificata, avviene in Italia.

La dotazione complessiva è di 114.000 euro, con contributi a fondo perduto fino a 7.750 euro per progetto. Lo sportello per la presentazione delle domande sarà attivo dal 28 ottobre al 28 novembre 2025 (solo via PEC all’indirizzo dedicato).

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