Come si crea uno spazio che sia davvero di tutta la cittadinanza?
Nel 2024 abbiamo progettato e facilitato un percorso partecipativo con stakeholder territoriali all’interno del progetto “La Città dei Matti: Verso il laboratorio sulla storia della psichiatria imolese”, presentato dal Nuovo Circondario Imolese in accordo con il Comune di Imola, Con.Ami e Ausl Imola.
Mentre i lavori per il LIMI – Laboratorio Museale sulle Istituzioni Manicomiali Imolesi nel Padiglione 10-12 del Parco dell’Osservanza di Imola proseguono, nella primavera del 2025 abbiamo avviato una campagna di crowdsourcing: una raccolta di memorie e testimonianze legate all’ex ospedale psichiatrico dell’Osservanza per ricostruire la storia di questo luogo attraverso il coinvolgimento diretto della cittadinanza.
La campagna si è svolta attraverso il sito www.cittademattilab.it e con un evento pubblico: ex pazienti, familiari, operatori e operatrici sanitarie e chiunque abbia vissuto o conservi ricordi diretti o indiretti di questo luogo.
Giovedì 2 ottobre a Imola abbiamo presentato i numerosi contributi a oltre 100 persone che hanno partecipato all’incontro finale del percorso.
È stata anche l’occasione per condividere con la cittadinanza il video che racconta il percorso, svolto insieme al Nuovo Circondario Imolese, al Comune di Imola e a Hibou – Heritage & Digital Humanities, che ha presentato il progetto di allestimento.
“La città dei matti” è un percorso partecipativo promosso dal Nuovo Circondario Imolese, in accordo con il Con.Ami e il Comune di Imola, finanziato da risorse PNRR e facilitato da BAM! Strategie Culturali.
Il testo di questo articolo ha un indice Gulpease di 42, significa che presenta un livello medio alto di difficoltà di lettura e comprensione, coerente con il tipo di pubblico per cui è stato scritto (persona addette ai lavori nel settore dei beni e delle attività culturali).
L’indice Gulpease è uno strumento molto utile per valutare la leggibilità di un testo in lingua italiana, scopri di più sulla nostra pagina Accessibilità.