Gentile collega,
sono Giorgio Prette, project manager del progetto INTERREG CoFarm4Cities, che ha portato la realizzazione degli Orti Comunitari Urbani a Cascina Falchera, in collaborazione con la Città di Torino.
Il 1° novembre ci sarà un evento di presentazione del progetto, con un tour guidato tra gli orti e la condivisione delle linee di gestione della coltivazione in ambito urbano. Sarà un’occasione per approfondire tematiche legate alla sostenibilità ambientale, pratiche di circolarità applicate a Cascina e sviluppo della comunità intorno agli Orti Urbani.
Di seguito e in allegato trova l’invito e l'agenda della giornata. Saremo lieti di ospitarla in Cascina Falchera all’orario previsto delle 11.30
Cordiali Saluti,
Giorgio Prette
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Il Consorzio Kairos, ente gestore di Cascina Falchera, è lieto di invitarLa alla Festa d’Autunno, che si terrà il 1° novembre 2025 presso Cascina Falchera (Strada Cuorgnè 109, Torino).
In questa occasione, insieme alla cittadinanza, desideriamo condividere i risultati del primo anno di vita degli orti urbani comunitari, inaugurati il 10 novembre 2024 in concomitanza con la Festa di San Martino e l’avvio dell’anno agrario.
Durante la Festa d’Autunno i giornalisti avranno occasione per conoscere da vicino gli orti attraverso un tour guidato in compagnia della Gardeniser e del Project Manager, la possibilità di intervistare gli ortolani e raccogliere testimonianze dirette.
Saranno inaugurati i pannelli infografici finalizzati a divulgare le linee guida dell’orticoltura urbana, principi di agricoltura sostenibile, indicatori di biodiversità a disposizione della comunità degli ortolani e dei visitatori di Cascina Falchera, in collaborazione con la coop.agricola Limen.
Un anno di orti: numeri e risultati
Gli orti urbani comunitari di Cascina Falchera si estendono su 2 ettari di terreno: 67 lotti destinati ai cittadini privati e 10 lotti per associazioni e scuole. Nel corso dell’anno agrario 2024-2025 sono stati assegnati 55 orti a famiglie e 3 ad associazioni.
Gli orti hanno generato benefici tangibili quali:
Risparmio per le famiglie: un lotto di circa 100 mq può produrre fino a 280 kg di ortaggi l’anno, con un risparmio stimato di circa 560 euro annui rispetto all’acquisto al dettaglio
Opportunità formative: Cascina Falchera è diventata un laboratorio a cielo aperto per cittadini, agricoltori, scuole e stakeholder, con attività su agricoltura urbana, sostenibilità, biodiversità e qualità ambientale
Accompagnamento costante agli ortolani: la Gardeniser - coordinatrice degli orti urbani di Cascina ha garantito corsi di formazione e supporto tecnico, agricolo e sociale, creando comunità e coesione attorno al progetto.
In allegato l’agenda della giornata, un giorno di Festa da vivere in comunità, ma anche un’opportunità per riflettere sul ruolo degli orti urbani come strumenti di innovazione sociale, ambientale ed economica, capaci di incidere concretamente sulla vita delle famiglie e sul futuro delle città.
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Il progetto degli orti, nato grazie al finanziamento europeo Interreg (CoFarm cities) e al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo (Agrosistemi forestali urbani), è stato realizzato in sinergia tra la Città di Torino e il Consorzio Kairos, ente gestore di Cascina Falchera, con il supporto tecnico e scientifico del Dipartimento DISAFA dell’Università di Torino e del suo spin-off UpToFarm, oltre che con il contributo dei partner strategici Coop Agricola Limen, Coop Liberitutti e Coop Ecosol.
