Roma, 05/11/2025 – “Positivo l’impianto della riforma, che rafforza le tutele contrattuali e riconosce ai cittadini un ruolo più attivo nella transizione energetica”, ha dichiarato il Vicepresidente Udicon, Fabrizio Ciliberto, nell’ambito dell’esame parlamentare sul nuovo assetto del mercato elettrico previsto dalla direttiva (UE) 2024/1711, posizioni che l’Associazione ha ribadito anche in audizione presso la X Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati.
“È fondamentale che ogni consumatore possa accedere ad almeno un contratto a prezzo fisso e durata minima di un anno, senza il rischio di modifiche unilaterali da parte del fornitore. Serve trasparenza totale su costi, rischi e benefici. Per questo proponiamo che ARERA definisca schemi precontrattuali e format informativi più chiari e comprensibili per i consumatori, così da rendere le offerte comparabili e impedire sorprese in bolletta”, ha aggiunto Ciliberto.
Nel quadro della riforma, le comunità energetiche rinnovabili rappresentano uno strumento strategico per rendere l’energia più accessibile ai cittadini: “La figura dell’‘organizzatore della condivisione’ è importante ma deve essere sostenuta da regole chiare, sostenibilità economica e procedure di conciliazione dedicate, per evitare squilibri a danno dei cittadini. Le associazioni dei consumatori possono svolgere un ruolo chiave in questa governance. La transizione energetica deve essere non solo sostenibile ma anche giusta e accessibile, costruita su fiducia, stabilità contrattuale e partecipazione dei consumatori” ha concluso Ciliberto.
Ciliberto ha inoltre rivolto un plauso “alla professionalità e all’importante contributo tecnico del dott. Alessandro Ligotti, che ha rappresentato Udicon in Commissione con puntualità e competenza”.
