Pubblicati i risultati Ad Intel di Nielsen per il mese di settembre relativi al mercato dell’adv digitale. La pubblicità rimane un settore in positivo in Italia, con settembre che chiude con un +1%, portando la raccolta pubblicitaria dei primi 9 mesi dell’anno a +0,3%. Non considerando la raccolta web, la stima Nielsen scende a -1,6% nel periodo gennaio/settembre.
Dopo l’estate dunque si risollevano le percentuali. Il mese di agosto infatti chiudeva con un dislivello negativo di 4 punti rispetto al mese corrente (-3%). Ma il confronto non regge con il grande boom del settembre 2024 che portava ancora i benefici delle Olimpiadi di Parigi.
Infatti conferma Luca Bordin, Country Leader Italia, che “come previsto il mercato pubblicitario italiano ha registrato un’inversione di tendenza a Settembre 2025, tornando in territorio positivo con un aumento dell’+1% dopo tre mesi consecutivi di flessione legata alla mancanza dei grandi eventi sportivi”.
Nel periodo gennaio/settembre gli unici che rimangono in positivo sono Cinema, Out of Home e Radio. Male la stampa: i quotidiani stagnano sul -5,3% e i periodici affondano ancora di più con -9,4%, peggiorando anche su agosto. I quotidiani tuttavia migliorano rispetto a settembre 2024, che invece si attestavano sul -7,4%. Considerando il solo mese di settembre, quotidiani e periodici arrivano rispettivamente a -3,7% e -16,1%.
Per l’universo web, Nielsen mostra un +2,6% per il periodo, ma se si prende in considerazione solo il perimetro FCP Assointernet si scende ad un quasi speculare -2,4%.
La fetta di mercato dell’Editoria e Media rimane invariata da agosto, rimanendo sopra lo zero con un 3,6% con una leggera variazione positiva del +0,5%.
Articolo di T.S.
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