Fondazione Soleterre avvia “Grande Contro il Cancro 2”, un progetto annuale dedicato al miglioramento della qualità di vita dei bambini e adolescenti affetti da tumore e delle loro famiglie, in tre ospedali italiani.
Un modello integrato per mente, relazioni e contesto familiare
Il progetto si basa su un approccio multidimensionale – psicologico, educativo e sociale – pensato per proteggere il “mondo interiore” del bambino, riducendo l’impatto traumatico della malattia, e allo stesso tempo sostenere il “mondo esterno”, prevenendo il rischio di povertà e isolamento che spesso accompagna i percorsi oncologici.
Le attività includono:
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Supporto psico-oncologico a bambini, adolescenti e caregiver, in presenza e online.
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Laboratori educativi e relazionali in reparto, con attività specifiche per fasce d’età e proposte innovative come il Gioco di Ruolo (GDR) per gli adolescenti.
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Servizi di case-management e segretariato sociale, per orientare le famiglie in diritti, agevolazioni, sostegni e servizi territoriali.
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Sostegni economici per famiglie in difficoltà a causa dei costi indiretti della malattia.
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Supervisione psicologica al personale sanitario, per prevenire burnout e stress lavoro-correlato.
Tre ospedali, una rete di cura condivisa
“Grande Contro il Cancro 2” sarà attivo in tre centri italiani di Oncoematologia Pediatrica:
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Policlinico San Matteo di Pavia, centro d’eccellenza e sede storica dell’équipe psico-oncologica di Soleterre.
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Presidio Ospedaliero SS. Annunziata di Taranto, struttura in crescita in un territorio a forte fragilità sociale ed economica.
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Ospedale Microcitemico “Antonio Cao” di Cagliari (Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari), principale riferimento pediatrico della Sardegna, dove il modello verrà replicato e adattato al contesto insulare.
La rete consentirà scambio di buone pratiche, formazione congiunta e standardizzazione dei servizi, in linea con il Piano Oncologico Nazionale 2023–2027 e con il supporto della rete AIEOP – Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica.
Perché un progetto così è necessario
Le famiglie dei bambini oncologici vivono un forte carico emotivo, logistico ed economico. In molte aree del Paese, il supporto psicologico non è strutturato e i servizi territoriali non sono integrati con gli ospedali. Il rischio è quello di un peggioramento del benessere del minore, interruzioni delle cure o isolamento sociale.
“Grande Contro il Cancro 2” risponde a queste criticità con un intervento continuativo, specializzato e replicabile, che rafforza la cura globale del bambino – non solo il percorso clinico, ma la sua vita, le sue emozioni e il benessere della sua famiglia.
L’impatto atteso
Nel corso dei 12 mesi di progetto, Soleterre prevede di raggiungere:
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oltre 700 beneficiari tra bambini, adolescenti e caregiver
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3.500 colloqui psicologici
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più di 200 attività educative in reparto
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150 famiglie seguite per aspetti sociali e burocratici
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30 famiglie sostenute economicamente
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20 operatori sanitari coinvolti in attività di supervisione
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200.000 cittadini raggiunti tramite attività di sensibilizzazione