AUMENTA LA PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI | ISTAT - Format Research

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  20 novembre 2025

AUMENTA LA PRODUZIONE NELLE COSTRUZIONI – SETTEMBRE 2025

A settembre 2025 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni aumenti dello 0,9% rispetto ad agosto.

Nella media del terzo trimestre 2025, la produzione nelle costruzioni diminuisce dello 0,6% nel confronto con il trimestre precedente.

Su base tendenziale, l’indice corretto per gli effetti di calendario registra un incremento del 4,4% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 21 di settembre 2024), mentre l’indice grezzo cresce dell’8,2%.

Nella media dei primi nove mesi del 2025, l’indice corretto per gli effetti di calendario aumenta del 4,7%, mentre l’indice grezzo cresce del 3,4%.

Il commento

Dopo il calo congiunturale di agosto, a settembre 2025 la produzione nelle costruzioni mostra una ripresa. Nonostante ciò, nella media del terzo trimestre si osserva una moderata diminuzione rispetto al secondo trimestre. Nel confronto con l’anno precedente, la produzione nelle costruzioni cresce sia nella serie grezza sia nella serie corretta per gli effetti di calendario, registrando per quest’ultima il nono risultato positivo consecutivo.

DALLA NOTA METODOLOGICA

Tempestività

Tenuto conto della tempistica dettata dal Regolamento sulle statistiche congiunturali e della disponibilità delle fonti informative, l’Istat elabora, a 45 giorni dalla fine del mese di riferimento, una stima preliminare del valore mensile dell’IPC che, trasmessa a Eurostat in forma confidenziale e utilizzata per il calcolo degli aggregati europei, viene diffusa a livello nazionale a circa 50 giorni dalla fine del mese di riferimento.

Dettaglio territoriale

Gli indici relativi alla produzione nelle costruzioni sono stimati e diffusi solo a livello nazionale.

La politica di revisione

Oltre all’aggiornamento della base di riferimento, il valore dell’IPC subisce delle revisioni, per tener conto degli aggiornamenti delle misure degli input (ore lavorate e coefficienti di produttività). La prima revisione viene operata nel mese successivo a quello della prima diffusione per incorporare le nuove informazioni sulle ore lavorate. La seconda revisione viene effettata di regola a marzo dell’anno successivo a quello di riferimento, per acquisire sia i dati definitivi sulle ore lavorate (che terminano il loro ciclo di revisione in un anno solare) sia le nuove stime rilasciate dalla Contabilità nazionale e utilizzate per il calcolo della produttività mensile. Verranno poi effettuate ulteriori revisioni annuali fino al rilascio del dato definitivo da parte della Contabilità Nazionale.

(Aumenta la produzione  nelle Costruzioni – Immagine 500photos.con su Pexels)
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