Quando si parla di Accademia Nazionale del Ciclismo, gli appassionati pensano spesso alle tecniche di guida, alla sicurezza, al lavoro pedagogico delle nostre guide. Ma c’è un mondo altrettanto affascinante e profondamente tecnico che merita attenzione: l’evoluzione delle trasmissioni MTB, un universo fatto di ingranaggi, rapporti, dentature e scelte specifiche per ogni disciplina.
È un tema che le nostre guide conoscono alla perfezione, perché ogni corona e ogni pignone – ogni singolo dente, davvero – può cambiare completamente il modo in cui affronti un trail.
E oggi vogliamo portarvi dietro le quinte di questo argomento che raramente viene raccontato con profondità.
⚙️ Dalla tripla all’1×12: una rivoluzione che ha cambiato la MTB
Per capire dove stiamo andando, bisogna ricordare da dove veniamo:
- 🦕 Le origini: gruppi 3×7 e 3×8, pesanti, rumorosi, complicati da regolare. Ma allora era l’unica via per avere una gamma di rapporti sufficiente.
- 🔧 L’era della doppia: più semplice, più rigida, più “race oriented”. La preferita in XC per molti anni.
- 🚀 L’avvento dell’1x: una rivoluzione culturale oltre che tecnica. L’eliminazione del deragliatore anteriore ha cambiato geometricamente i telai, ha migliorato la guida, ha semplificato tutto.
Oggi la trasmissione 1×12 è lo standard assoluto, con cassette che arrivano a rapporti impossibili anche solo da immaginare quindici anni fa: 10-50, 10-51, 10-52.
La parola chiave?
Efficienza.
Ogni marchio ha una sua filosofia, ma quello che conta, come ricordano le nostre guide, è sempre:
➡️ il rapporto giusto per il rider giusto, nella disciplina giusta.
🔩 Corone narrow-wide: perché sono state una rivoluzione silenziosa
Uno dei dettagli più sottovalutati, ma più importanti dell’ultimo decennio, è il profilo narrow-wide delle corone 1x.
- alternanza di denti stretti e larghi → trattiene meglio la catena
- vibrazioni ridotte
- meno cadute di catena
- più controllo anche sul tecnico mosso
La nostra guida Michele – meccanico dell’Accademia, punto di riferimento per materiali e soluzioni tecniche – lo ripete in ogni corso:
“Il narrow-wide non è una moda. È stata una svolta tecnica che ha permesso l’esistenza del 1x moderno.”
📈 Come cambiano le scelte tra XC, trail, enduro e DH
La trasmissione non è “universale”. In MTB è sempre funzionale alla disciplina.
Ecco le tendenze più avanzate che stiamo osservando, anche nei corsi specialistici dell’Accademia Nazionale del Ciclismo.
🏁 XC / XCM (Cross Country & Marathon)
- Corone: 32T / 34T / 36T
- Cassette: 10-51 o 10-52
- Obiettivo: efficienza, peso minimo, rilanci rapidi
- Tendenza 2025: ritorno di alcune squadre al 36T per percorsi veloci.
⛰️ Trail / All Mountain
- Corone: 30T / 32T
- Cassette: 10-50 / 10-51
- Obiettivo: versatilità totale
- Trend: corone ovali per migliorare la pedalabilità in salita tecnica.
⚡ Enduro
- Corone: 30T (spesso la scelta perfetta in Europa)
- Cassette: 10-52
- Obiettivo: arrivare freschi in cima, esplodere in discesa
- Tendenza: sistemi anti-caduta più avanzati, soprattutto con guida aggressiva.
💣 Downhill
- Trasmissione spesso single speed o 7 velocità dedicate
- Corona grande: 36-38T
- Obiettivo: massima fluidità e zero rischi nelle vibrazioni
🔍 Le Guide della Accademia: l’arte di consigliare il rapporto giusto
Una guida avanzata non indica solo “il rapporto migliore”:
➡️ osserva la pedalata
➡️ legge lo stile di guida
➡️ ascolta il rider mentre sale e mentre spinge
Durante molti stage tecnici, le nostre guide utilizzano un metodo poco divulgato ma estremamente efficace:
🟡 Il “test dei tre sentieri”
- Un trail pedalato con salite lunghe
- Un singletrack tecnico in salita
- Una discesa con rilanci
Monitorando:
- cadenza
- gestione dello sforzo
- postura
- fluidità della trasmissione
Al termine, i dati parlano chiaro:
la corona ideale emerge praticamente da sola.
🔧 Materiali, durata e manutenzione: cosa dovrebbe sapere un rider avanzato
Le nostre guide notano spesso errori comuni anche tra biker esperti:
- 🟥 corone in acciaio per uso XC → troppo pesanti e poco reattive
- 🟩 corone in alluminio su e-MTB → si consumano troppo presto
- 🟧 catene che non vengono misurate → usura precoce di pignoni e corona
- 🟦 cassette sporche → perdita fino al 6% in efficienza di pedalata
E poi c’è il fattore più importante:
la compatibilità reale, non solo quella dichiarata.
Nei corsi di manutenzione avanzata dell’Accademia questo tema è cruciale: mescolare componenti di brand diversi può funzionare, ma solo se si conoscono linee catena, offset e tolleranze dei vari sistemi.
🌐 Tendenze future: micro transmission, intelligenza meccanica e rapporti variabili
Le nostre guide stanno già testando, per l’Accademia Nazionale del Ciclismo, alcune novità che nei prossimi anni potrebbero diventare mainstream:
- cassette 10-54 per e-MTB
- sistemi elettronici con sensori di coppia integrati
- catene trattate al nitruro per durata superiore del 30%
- corone modulari con dentatura regolabile
- algoritmi per ottimizzare la cambiata in base al terreno (già test preliminari 2024)
Saranno le prossime rivoluzioni? Probabile.
Siamo solo all’inizio.
📌Gli ingranaggi sono il linguaggio segreto della MTB
La trasmissione non è un dettaglio tecnico: è un codice genetico che determina la personalità della tua bici.
E come ricordano spesso le nostre guide:
“Puoi migliorare la tecnica, il fiato, la postura… ma se sbagli rapporto, sbagli tutto.”
L’Accademia Nazionale del Ciclismo continuerà a studiare, testare e condividere: è ciò che facciamo ogni giorno nelle nostre attività, nei nostri corsi e nel lavoro silenzioso fatto dietro le quinte.
Perché anche due millimetri di un dente possono cambiare una discesa.
E a noi interessa ogni dente.
Ogni rapporto.
Ogni rider.