I risultati di una ricerca realizzata da Ipsos – società specializzata fondata in Francia nel 1975, che oggi opera in 220 città e 90 mercati – pubblicati alcune settimane orsono, indicano che il 73% dei francesi utilizza almeno trenta minuti al giorno per informarsi.
Nonostante il proliferare dei canali transalpini, la stampa rimane centrale nelle preferenze, con il 50% della popolazione che la colloca fra il primo ed il secondo mezzo di comunicazione più consultato.
Con buona pace dei canali on line dove tutto è gratuito, un terzo dei francesi è convinto che l’informazione a pagamento sia una garanzia di affidabilità dei contenuti. Non c’è storia nella tradizionale competizione fra nuovi canali e media tradizionali, fra i quali svetta la stampa.
Una percentuale compresa fra il 60 e 70 per cento dei francesi si fida di più dei mezzi tradizionali. Una tendenza che ha effetti anche nell’utilizzo di aggregatori di notizie on line, dove il 60% del campione è interessato a strumenti di aggregazione dedicati espressamente all’informazione sui media stampati.
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