Comunicato stampa
3 settembre 2025
Un episodio di estrema gravità si sarebbe verificato lo scorso agosto in Val di Fumo, in Trentino: due escursionisti, sorpresi da una grandinata insieme alla loro cagnolina anziana, hanno cercato riparo in un rifugio. La replica del gestore, secondo il racconto pubblico dei protagonisti, sarebbe stata estremamente grave: “Tu puoi entrare, il cane resta a morire fuori”.
L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) esprime sdegno e sconcerto per un episodio che oltre a essere inaccettabile dal punto di vista etico e sconcertante nel 2025, in determinati casi può anche configurare un illecito amministrativo.
Diversi regolamenti comunali per la tutela e il benessere degli animali, infatti, disciplinano specificatamente la possibilità di accedere con il proprio cane nei locali aperti al pubblico. A Torino, per esempio, il regolamento prevede che il detentore di un cane abbia libero accesso in un locale aperto al pubblico, salvo il divieto imposto dal gestore – che deve però essere giustificato da documentate motivazioni igienico sanitarie, segnalate con cartello e comunicate all’ufficio tutela animali. In caso di violazione, può scattare l’applicazione di una sanzione pecuniaria a carico dell’esercente inadempiente.
L’OIPA sottolinea che in base a una legge nazionale, le persone non vedenti accompagnate dai propri cani guida hanno libero accesso senza alcun limite in tutti i locali pubblici e aperti al pubblico.
“L’episodio raccontato ci mette di fronte a un comportamento inaccettabile dal punto di vista etico, che si scontra con la sensibilità del nostro tempo e con l’evoluzione legislativa sui diritti animali” commenta l’Avv. Claudia Taccani, responsabile dell’Ufficio Legale dell’OIPA e portavoce del Presidente. “Un comportamento del genere è sconcertante nel 2025 soprattutto alla luce della crescente sensibilità e rispetto per gli altri animali”.
L’OIPA auspica che episodi di questo tipo siano davvero isolati e che, al contrario, si porti avanti una cultura moderna e rispettosa per qualsiasi forma di vita.
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