Il messaggio Inps n. 4253 comunica gli aggiornamenti che riguardano il servizio di presentazione e consultazione delle domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico (AUU).
Cosa cambia
Gestione degli accrediti
La nuova versione del servizio semplifica le modalità di pagamento dell’AUU: è possibile infatti, in fase di presentazione della domanda o in caso di modifica, selezionare uno degli IBAN già registrati e utilizzati per altre prestazioni presso l’Istituto.
I tutori dei minori o dei soggetti interdetti possono inoltre indicare un IBAN intestato/cointestato a ciascun soggetto tutelato per l’accredito diretto a favore del medesimo.
Modalità di istanza
Il servizio AUU è stato ottimizzato anche per quanto riguarda le richieste delle maggiorazioni riconosciute ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000 euro e ai genitori entrambi titolari di reddito da lavoro: l’acquisizione delle informazioni è semplificata nei casi in cui i genitori siano i medesimi per tutti i figli indicati nella domanda.
Subentro automatico del genitore superstite
Per quanto concerne la gestione proattiva del subentro in caso di decesso del genitore richiedente, il sistema riconosce dal mese successivo alla data del decesso il diritto alla corresponsione dell’assegno al 100% al genitore superstite che percepiva l’assegno al 50%.
Se l’assegno era invece percepito al 100% dal genitore deceduto, al fine di effettuare il subentro automatico, è necessario verificare la sussistenza dei requisiti: il genitore superstite dovrà dunque spuntare il flag responsabilità genitoriale per legittimare il proprio subentro.
Alessia A. Mirabella
Redazione redigo.info