Le nostre Persone: Diego Ronchi e Zhang Xie

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Le nostre Persone sono la nostra più grande ricchezza: lo abbiamo detto in tante occasioni e lo ribadiamo, con convinzione, ancora una volta. Per questo abbiamo deciso di invitare le nostre Persone a una chiacchierata “rigenerativa” per raccontarci qualcosa di più: sul loro incontro con (RI)GENERIAMO, sulle attività che seguono e sulle idee che vorrebbero sviluppare per aumentare l’impatto sociale della nostra Società Benefit. Oggi a presentarsi sono Diego Ronchi e Zhang Xie, del Gruppo di Lavoro di (RI)GENERIAMO, entrambi collaboratori di Leroy Merlin.

Di cosa vi occupate in Leroy Merlin?

Diego Ronchi Sono entrato in Leroy Merlin a gennaio e il mio ruolo è quello di Pricing Analyst. Cioè mi occupo, insieme ad altri colleghi, di monitorare e analizzare l’andamento di mercato per definire una strategia di prezzi. L’obiettivo è conquistare mercati a cui siamo particolarmente interessati, come appunto quello della casa, e allo stesso tempo mantenere una redditività. Mi è piaciuto in particolare, entrando in Leroy Merlin, l’entusiasmo che ho trovato e il focus sull’innovazione che è presente a tutti i livelli. Inoltre, il fatto che sia un’azienda giovane, dinamica, dove a ognuno è dato modo di offrire il proprio contributo.

Zhang Xie Sono in Leroy Merlin da tre anni e ho ricoperto vari ruoli, dall’ufficio dati all’amministrazione di prodotto, al data quality dei prodotti online e offline. Da ottobre ricopro il ruolo di Product Community Specialist e lavoro a stretto contatto con il Capo Prodotto alla costruzione della gamma prodotti. Di Leroy Merlin mi piace soprattutto il fatto che sia un’azienda gentile, amichevole, dove tutti si salutano, sia in Negozio, sia negli uffici: è la dimostrazione, a mio avviso, di una cultura aziendale tipicamente mediterranea, che personalmente apprezzo molto.

Com’è avvenuto l’incontro con (RI)GENERIAMO?

Diego Ronchi Mi sono approcciato a (RI)GENERIAMO in occasione della Milano Marathon dello scorso aprile, a cui con Leroy Merlin abbiamo partecipato per sostenere Do&Ma Associazione Donna e Madre: date le circostanze, diciamo pure che sono corso incontro a (RI)GENERIAMO, in un certo senso ci sono quasi inciampato! A parte la battuta, da quel momento mi sono interessato al progetto (RI)GENERIAMO, l’ho approfondito, mi ha colpito soprattutto la sua dimensione sociale. E ho deciso di collaborare.

Zhang Xie Ho conosciuto (RI)GENERIAMO attraverso il progetto dei Cuscini di Tommy, a cui ho contribuito occupandomi della referenziazione. Poi è passato un po’ di tempo e sono stato nuovamente coinvolto, proponendomi volontariamente, nel lavoro del Team Impatto positivo di Leroy Merlin. Ho partecipato all’iniziativa pilota dei Cammini(Ri)Generativi lo scorso luglio in Valgrisenche. Così ho deciso di continuare a collaborare.

Quali attività seguite in (RI)GENERIAMO?

Diego Ronchi In (RI)GENERIAMO mi occupo di finanza e controllo. Ma mi fa piacere sottolineare che trovo entusiasmante, per chi partecipa ai progetti di (RI)GENERIAMO, la possibilità non solo di mettere in campo le proprie competenze tecniche, ma anche di esplorare e sviluppare ambiti diversi in una sorta di sfida, costruendosi nuove competenze anche in termini di soft skills. È una palestra preziosa, specie per un giovane.

Zhang Xie Per (RI)GENERIAMO mi occupo dei rapporti coi fornitori, e di ampliare la base dei fornitori per progetti come quello di GenerAtelier. Con l’obiettivo di portare in questo modo redditività alle attività di (RI)GENERIAMO.

Quali sono le vostre idee per aumentare l’impatto di (RI)GENERIAMO?

(Entrambi) Ne abbiamo diverse. Prima di tutto sarebbe importante far sì che a chiunque entra in Leroy Merlin venisse presentato subito il progetto di (RI)GENERIAMO. Se non già durante l’home boarding, cioè nei primissimi giorni di inserimento, non più tardi del primo mese. Sapere che l’azienda promuove un progetto come questo, infatti, che mette al centro la ricerca dell’impatto sociale positivo per la comunità, potrebbe essere molto stimolante e allo stesso tempo suscitare orgoglio di appartenenza. Inoltre, in questo modo (RI)GENERIAMO potrebbe trovare ascolto presso un pubblico aziendale ancora più ampio, dove c’è probabilmente un notevole potenziale inespresso, specialmente fra i collaboratori più giovani. Poi, sarebbe utile individuare più momenti durante l’anno in cui fare squadra, fra le persone di (RI)GENERIAMO. Sia per stimolare una sana competizione sui vari progetti, sia per accrescere il senso di unione. Infine, un’altra dimensione su cui si potrebbe investire di più è il digital marketing, per accrescere la notorietà di (RI)GENERIAMO e dei suoi progetti e attirare collaborazioni e partnership. In questo senso (RI)GENERIAMO ha dalla sua un vantaggio importante: in un mondo e in un’epoca in cui siamo sottoposti a un bombardamento continuo di notizie di ogni genere ma spesso non buone, per non dire proprio negative, ad esempio legate a disastri ed eventi avversi sul fronte del clima e su quello sociale, il messaggio di realtà come (RI)GENERIAMO è che ci sono comunque persone che, magari dietro le quinte e a piccoli passi, cercano di aiutare chi si trova in situazioni di fragilità, in difficoltà, le persone che appartengono a minoranze e si trovano a volte ai margini del contesto socio-economico. È un forte messaggio positivo su cui far leva.

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