Vincitori – XI Edizione
SEZIONE AUTOBIOGRAFIA:
1° CLASSIFICATOBaldassarre Gianluca, Storie di un medico, Gruppo Albatros Il Filo.
Una autobiografia emozionante che racconta la esperienza di medico in Africa; le innumerevoli difficoltà affrontate, i dolori superati, la soddisfazione per aver salvato delle vite… L’esperienza in Africa, fondamentale e decisiva, lo porterà a essere un medico completo e una persona più preparata e migliore.
2° CLASSIFICATARapaccini Chiara, Mio amato Belzebù. L’amara Dolce vita con Monicelli e compagnia, Giunti Editore.
In questo memoir intimo e commovente Chiara ci parla del suo amore per Mario Monicelli, amore complicato, ma sempre intenso, fatto di luci e ombre. Chiara Rapaccini ha appena 19 anni quando incontra, a Firenze, sul set del famosissimo film “Amici miei” Mario Monicelli che di anni ne ha 59. Ma la differenza d’età non impedisce a Chiara di lasciare Firenze, per seguire il regista in una vita insieme durata 35 anni.
3° CLASSIFICATO
Fontana Michele, Pensavo fosse mia figlia… Invece era un catamarano, Inedito
E’ la storia di una adozione internazionale e di un dolore senza confini. Una coppia di sposi, alla ricerca di una bimba lontana, si trova, invece, al centro di uno scandalo, legato al traffico illegale di minori.
Una storia talmente vera da sembrare inventata.
SEZIONE SAGGISTICA:
1° CLASSIFICATOZanchini Giorgio, La cultura nei media. Dalla carta stampata alla frammentazione digitale, Carocci
La trasformazione digitale ha toccato profondamente forme e contenuti della presenza della cultura sui media. Il volume descrive il mondo di ieri e il mondo di oggi frammentato, orientato da piattaforme e algoritmi, restituendo un affresco che permette di leggere continuità e fratture nel lungo arco che va dalle riviste del XVII secolo alle terze pagine di oggi.
2° CLASSIFICATOLupis Marco, Ombre cinesi sull’Italia. Le mire espansionistiche di Pechino, Rubbettino.
Il libro ha una buona struttura narrativa.
I temi di attualità sono affrontati con obiettività e con un discorso diretto e senza far ricorso a metafore o a licenze poetiche. La Cina è un grande paese ed i cinesi sono un grande popolo, maestri da sempre nell’arte della manipolazione della percezione.
3° CLASSIFICATAPerri Albina, Delitti imperfetti, Ugo Mursia Editore.
La storia è piacevole da leggere, davvero ben strutturata, con l’analisi del delitto, la narrazione delle indagini degli inquirenti, l’individuazione dell’errore che porta a scoprire il colpevole. Tutti i soggetti di cui si narra nei singoli capitoli, sono accuratamente descritti.
SEZIONE GIORNALISMO:
VINCITORE
Tartamella Vito, Se l’Italia continuasse a non far figli…, Focus.
La popolazione è calata al punto che il nostro Paese ora conta sempre meno nel panorama internazionale. E riceve meno fondi. Il calo demografico e l’invecchiamento della popolazione hanno colpito tutta Europa, ma non quanto l’Italia.
TARGHE DELLA GIURIA
SEZIONE MULTIMEDIALE
Giunco Maurizio, La barca e il mare
SEZIONE MULTIMEDIALE
Moro Maurizio, Sguardi di riguardo dal cielo
SEZIONE NARRATIVA EDITA
Coruzzi Rita, Luisa e la sua Africa, Edizioni Artestampa
SEZIONE OPERA A TEMA
Caccavale Maria Teresa e Suor Del Grosso Rita, Donne nel tempo e oltre il tempo. Storie di coraggio e fragilità, Gambini Editore
SEZIONE SAGGISTICA
Menachem Mendel Selinger, Wir sind so weit… Storia di una famiglia ebraica nell’Europa nazista. Ricordi e riflessioni dal 1939 al 1945, Il Faggio, 2013 – Franco Ambrosio Editore
SEZIONE NARRATIVA EDITA:
1° CLASSIFICATID’Ercole Saverio e Moliterni Roberto, La luce nella masseria, Mondadori
Un libro pieno di calore con una trama ben strutturata, dove il senso di comunità emerge grazie ad una scrittura semplice e coinvolgente. Personaggi ben caratterizzati e la cura dei dettagli ne confermano la qualità.
La storia che ha ispirato l’omonimo film per festeggiare i settant’anni della nascita della RAI, non è solo un racconto sul potere salvifico degli affetti, ma anche un ricordo di un passato pieno di colore e di calore.
2° CLASSIFICATOPamparana Andrea, Un condominio, Bibliotheka
Un romanzo in cui Andrea Pamparana, descrive al lettore una commovente quanto lucida radiografia dei nostri tempi, segnati da dubbi ed incertezze. Tra fiction e realtà, emerge il quadro di un’Italia lacera e confusa, ma ancora in grado di sognare.
3° CLASSIFICATORicci Luca, Gotica rosa, La nave di Teseo
Riflessioni sull’amore, l’ansia di vivere, la fantasia, l’idea della morte, l’adulterio, il disincanto, il romanticismo, l’illusione. Questi, alcuni dei temi in un caleidoscopio che restituisce una visione vivace e pulsante di esistenze diverse.
NARRATIVA INEDITA:
VINCITORI EX AEQUO
Giraudo Ermanno, Non esiste la pioggia in inverno, Romanzo
Questa storia è resa speciale dalla capacità narrativa dell’autore. Una penna maschile in grado di dare voce ad una giovane donna, di comprendere e descrivere le sue più profonde emozioni e di farne dono al lettore permettendogli di empatizzare totalmente con la storia e con la protagonista.
Aggiungono competenza alla storia il racconto dei fatti del G8 di Genova del 2001 descritti con equilibrata obiettività.
Guglielmo Stefano, Le lettere nere, Romanzo
Una favola morale, dove l’Equilibrio, organo di governo supremo, dispone della vita dei suoi sottoposti in modo diretto inviando lettere nere che invitano i sorteggiati a farsi da parte.
Richiama il Grande Fratello di 1984 per la mancanza di libertà imposta dal potere supremo.
SEZIONE POESIA EDITA:
1° CLASSIFICATOCatà Alessandro, Alla fine del giorno, Moretti & Vitali
È il libro più elegiaco di Alessandro Catà, attraversato da una malinconia asciutta, lontana dai ripiegamenti crepuscolari, una malinconia percorsa da ricordi infantili, che non hanno niente di facilmente nostalgico ma rivelano piuttosto un accento meditativo, un accento che si nutre del ricordo come luogo di conoscenza e di profonda esplorazione di noi stessi e della nostra essenza più invisibile e segreta.
L’avvicinarsi dell’estate
all’autunno indicava
il futuro nuovo.
Il suono chiaro della
campanella del primo
casto giorno di scuola.
2° CLASSIFICATOBabini Lorenzo, Stanze. Sogni, nebbia, avventure, Moretti & Vitali.
Colpisce in queste poesie la potenza della notte, che diventa un archetipo, un regno scuro e immenso dai cento nomi: notte cittadina, notte marina, notte in una stanza, notte su una spiaggia abbandonata, notte del sonno che ci invade, tutte le forme del buio si affacciano in questi versi ricchi di domande e di pensiero: “al di là di me / che sono polvere e sabbia / in un angolo oscuro del sonno”.
3° CLASSIFICATADi Croce Danila, Ciò che vedo è la luce, Pequod.
Danila Di Croce ci rivela il suo vivo dialogo con la luce dell’assoluto, la ricerca ansiosa di qualcosa che colmi la nostra mancanza e illumini i nostri vuoti, ben sapendo che la luce è stupenda ma anche profonda come un abisso:
“Così si impara la profondità / o la leggerezza che ha la luce / tra le foglie e i rami del bosco”.
SEZIONE POESIA INEDITA:
Chiurazzi Monica, Poesie milanesi
Emerge in questi versi suggestivi di Monica Chiurazzi una Milano drammatica e carica di tensioni, una città che l’autrice percorre senza protezione, mossa da un’inquietudine lacerante, da qualcosa che la spinge a fuggire senza raggiungere la propria meta e il proprio compimento:
“In Stazione Centrale / dovevo prendere un treno / salvarmi, / solo questo dovevo”.
SEZIONE BAMBINI E RAGAZZI:
1° CLASSIFICATA
Vullo Anna, Noi, soli nella giungla, Salani
Romanzo ispirato ad una storia realmente accaduta: quattro fratellini colombiani dispersi nella giungla in un mondo incontaminato dove uomo e foresta convivono in reciproca armonia. Tutto inizia quando un piccolo aereo precipita nella selva e muoiono tutte le persone a bordo tranne i quattro bambini
2° CLASSIFICATABortolotti Nicoletta, I bambini di Gaza. Sulle onde della libertà, Mondadori
Mahmud e Samir vivono a Gaza City, una città colpita ogni giorno dai bombardamenti. Non potrebbero essere più diversi, ma hanno una grande passione in comune: il surf. Appena possono, corrono al mare ad aspettare un’onda da cavalcare, quell’attimo sospeso in cui sentirsi liberi. Dal romanzo è stato tratto l’omonimo lungometraggio di cui Papa Francesco ha detto: “Questo film con le voci piene di speranza dei bambini palestinesi e israeliani sarà un grande contributo alla formazione nella fraternità, l’amicizia sociale e la pace”.
3° CLASSIFICATASbuelz Antonella, Il mio nome è A(n)sia , Feltrinelli.
Il romanzo intreccia metamorfosi di 3 vite in 7 giorni, guardate da due prospettive, narrate da due voci che si perdono, si cercano, si ritrovano. Sono queste azioni a dare la spinta al motore narrativo, a muovere i personaggi, i loro intenti, i loro bisogni, le loro paure. E a mostrare un incontro di generazioni sorprendentemente vicine.
SEZIONE MULTIMEDIALE:
1° CLASSIFICATO
Dani Fabio, Reportage Sud Sudan. Alba al Mundari Cattle Camp
Le fotografie catturano l’essenza di un viaggio in Africa in modo straordinario. I tramonti con i colori che danzano sopra il bestiame, creano un’atm
