Economia mondiale tra incertezza e trasformazione | Banca d'Italia - Format Research

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 15 febbraio 2025

Economia mondiale tra incertezza e trasformazione – Intervento del Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta – 31° Congresso ASSIOM FOREX

Nel suo intervento al 31° Congresso Assiom Forex, il Governatore della Banca d’Italia ha dato un’analisi approfondita dell’economia globale e italiana, con un focus sulle sfide poste dall’inflazione, dalle tensioni commerciali e dalla frammentazione geopolitica.

Esaminando le performance economiche di diverse aree geografiche, come Stati Uniti, Cina ed Europa, ha evidenziando le loro peculiarità e interdipendenze.

Particolare attenzione è dedicata alla politica monetaria della BCE e al suo impatto sull’area euro, nonché alla situazione del sistema bancario italiano e alle sue prospettive.

Europa e Italia devono agire con ambizione – Alcuni dei punti toccati dal Governatore Paneta

Preoccupazioni geopolitiche e incertezza commerciale

Il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, esprime preoccupazione per le tensioni geopolitiche e l’incertezza generata dalle politiche commerciali statunitensi. Tuttavia, sottolinea che l’Europa e l’Italia dispongono di eccellenze produttive, risorse finanziarie e capitale umano per costruire un futuro più competitivo e inclusivo.

L’Europa deve reagire con una strategia comune

Panetta invita l’UE a rispondere alle nuove sfide globali con dialogo e negoziazione, evitando conflitti dannosi. L’Europa, afferma, fatica a trovare una risposta comune e il ritardo digitale è un chiaro segnale di debolezza strutturale.

Investimenti insufficienti e necessità di un’azione coordinata

La debolezza degli investimenti, nonostante un alto tasso di risparmio, è uno dei sintomi del “malessere europeo”. Secondo Panetta, la Commissione Europea ha individuato obiettivi correttivi – innovazione, decarbonizzazione e autonomia – ma servono risorse ben superiori al bilancio comunitario. Propone quindi un “patto europeo per la produttività” finanziato da titoli emessi dall’UE.

Dazi USA e impatto sull’economia globale

Se i dazi annunciati da Trump fossero applicati, Bankitalia prevede una contrazione del PIL globale dell’1,5%, con effetti maggiori per gli USA (-2%) e un impatto dello 0,5% sull’area euro, penalizzando in particolare Germania e Italia. Tuttavia, Panetta ritiene che ciò non influenzerà in modo significativo l’inflazione europea, consentendo alla BCE di continuare a ridurre la tariffa.

Italia: crescita modesta, ma opportunità da sfruttare

L’Italia ha dimostrato capacità di reazione alle crisi, ma non deve accontentarsi della crescita limitata (0,5% del PIL nel 2024). Panetta indica come priorità l’attuazione del PNRR e il rispetto del piano strutturale di bilancio approvato dall’UE. Una gestione prudente dei conti pubblici sta già riducendo il differenziale Btp-Bund.

Consolidamento bancario

Il consolidamento bancario in Italia sta avanzando con fusioni e acquisizioni tra istituti di varie dimensioni, spinte dall’abbondanza di capitale e dalla necessità di economie di scala. Panetta sottolinea che queste operazioni potrebbero colmare il divario tra le banche italiane e quelle europee, ma avverte anche sui rischi legati a istituzioni “troppo grandi per fallire”.

La Banca d’Italia, insieme alle autorità europee, avrà un ruolo nel verificare la solidità e la conformità delle operazioni, ma alla fine saranno il mercato e gli azionisti a determinarne l’esito.

(Economia mondiale tra incertezza e trasformazione – Rete – Immagine realizzazione grafica F Ascani Format Research con Dall-E)

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